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Redazione
Roma – Non si può ancora dare per scontato il ripescaggio, ma la Promozione avrà una nuova squadra ai nastri di partenza. Si tratta della Libertas Casilina 1958, nata dall’acquisizione del titolo della Giov. Hel., retrocessa ai play out nello scorso campionato, ma praticamente certa del ripescaggio nella seconda categoria regionale dall’alto del suo sesto posto nella speciale graduatoria delle squadre in attesa di “grazia”. Il mentore dell’operazione, ancora una volta, è stato lo storico patron del Casilina calcio Umberto Coratti che spiega così la scelta. «Penso che la borgata di Finocchio meritasse qualcosa di più di un campionato di Prima categoria come quello che ha giocato la Virtus Poli nella scorsa stagione e così ho contattato Giovanni D’Addio e Damiano Casarola (che nelle stagioni precedenti erano passati già al “De Fonseca” con ruoli diversi, ndr) per portare il titolo della vecchia Giov. Hel. qui nel nostro impianto: siamo convinti che la squadra sarà ripescata in Promozione». Una categoria che il patron capitolino conosce molto bene per averla vissuta da dirigente per tanto tempo. Lo stesso Coratti definisce poi i ruoli principali della Libertas Casilina 1958. «Giovanni D’Addio sarà il principale sponsor e curerà da vicino la gestione organizzativa della prima squadra, mio fratello Fabio Coratti sarà presidente del club e Damiano Casarola (che ha fatto comunque bene sulla panchina della Giov. Hel. nella scorsa stagione, tra mille difficoltà, ndr) sarà l’allenatore. E’ presto per parlare di prospettive stagionali, vedremo che tipo di squadra riusciremo ad allestire». La situazione è ancora in evoluzione e non è detto che non possano esserci nuovi innesti all’interno dell’organigramma. La prima squadra e la Juniores regionale (affidata a Francesco Ruperto) giocheranno con la nuova denominazione, mentre dagli Allievi fino alla Scuola calcio il nome sarà quello storico del Casilina che ha ufficializzato l’affiliazione con il Carpi. «Un motivo di vanto, dopo l’esperienza col Brescia» commenta Coratti che ha avuto ragione anche su un’altra iniziativa. «I centri estivi organizzati al De Fonseca sono stati un grande successo: abbiamo avuto circa 150 iscritti – dice Coratti – ed è un’iniziativa da ripetere».
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