Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
A.P.
Sono stati i genitori di una ragazza appena 13enne ha denunciare il fatto agli agenti del Posto di Polizia di Guidonoa, raccontando agli investigatori le molestie subite dalla figlia e di altre minori, di cui fornivano anche i nominativi, all’interno di un centro estivo della zona. Appresa la notizia, i poliziotti agli ordini del dr Alfredo Luzi, si sono attivati immediatamente per accertare se quanto denunciato corrispondesse a verità ed eventualmente individuare i responsabili. Presi i dovuti accorgimenti, coadiuvati anche da personale del centro antiviolenze e ascoltate le minori, è emerso che in più occasioni il responsabile della colonia estiva, F.C., italiano di 43 anni ed un suo collaboratore, M.P. di 37 anni, romeno, avevano rivolto particolari attenzioni nei confronti delle bambine che frequentavano le piscine ed in particolare all’interno dei locali spogliatoio della doccia.Inoltre, dai controlli effettuati nei locali del centro sono state riscontrate numerose irregolarità. Si è accertato infatti che era in atto una vera e propria organizzazione imprenditoriale volta allo scambio di beni e servizi a pagamento pur essendo un associazione “onlus” e quindi non a scopo di lucro. Continuano le indagini degli investigatori per verificare se altre minori, oltre a quelle già segnalate, siano state fatte oggetto delle “attenzioni” dei due che al termine degli accertamenti sono stati denunciati per atti sessuali con minorenni.
Correlati