Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
Gigli (Idv): "La Regione, nel dipartimento Protezione Civile, aveva l’onere di corrispondere a ciascun nucleo il corrispettivo dei costi relativi a tali alloggi ma non ha adempiuto se non in minima parte"
Redazione
“C’è voluta l’ennesima manifestazione di piazza delle famiglie vittime della subsidenza riunitesi in Comitato – dice il segretario IDV Guidonia, avv. Mauro Gigli – per rimettere in moto un meccanismo incagliato. Centinaia le famiglie villalbesi rimaste fuori dallo stato d’emergenza, alcune scoprono solo ora che la loro casa è stata dichiarata inagibile. Notizie dei contributi alloggiativi? Il Comune in una nota lo ha detto esplicitamente: <>. L’incontro avvenuto in Regione sembrerebbe essere stato interlocutorio. Tutto, quindi, è rimandato alla prossima settimana. Solo il comparto di via Napoli a Villalba – conclude Gigli – ha ottenuto una parte, un anticipo, dei contributi abitativi previsti. I comparti, però, sono quattro. E’ ora di assumersi le responsabilità. Si parla di persone. Il Consiglio Comunale deve essere messo al corrente di quanto sta accadendo e deve agire per quanto di sua competenza. Bene la riduzione dell’Imu per le abitazioni colpite dalla subsidenza, ma non basta!”. Più volte come consigliere regionale mi sono occupato di questa problematica – sottolinea Giovanni Loreto Colagrossi segretario provinciale IDV – e mi spiace constatare, che nonostante le rassicurazioni provenienti dalla Regione, ancora non si riesca a vedere una soluzione definitiva e concreta. Spiace soprattutto perché si parla di famiglie che in queste case vivono una situazione di inagibilità e che quindi non si possono permettere di aspettare le lungaggini burocratiche della Protezione Civile Regionale, a cui chiedo infine di trovare una soluzione celere e tempestiva”.
Correlati