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Emilio Ammaturo
Mentre tutta l’Italia discuteva ed imprecava sull’IMU in metro o in casa, con gli amici o davanti alle Chiese si sono raddoppiati i convegni nello stesso merito e valutato, poi, il concorso alla stagnazione delle compravendite immobiliari. Tra i tanti convegni va menzionato quello del 4 giugno presso il convitto nazionale a Tivoli dal titolo "Il regime del federalismo fiscale: imposta municipale propria e imposta di scopo". Oltre al Sindaco Sandro Gallotti, l’assessore Strafonda e il presidente dei Commercialisti di Tivoli Bitocchi, sono intervenuti diversi professionisti di rango: Bernardino Romiti; Fabio Balsamo; Raffaele Bencardino; Patrizio Battisti; Alessandro Panci. Presente anche il presidente del Collegio dei Revisori, Michele Scognamiglio. A Guidonia nel frattempo in data primo giugno con deliberazione della Giunta di Guidonia Montecelio, n° 131, assente soltanto l’assessore Salfa, in presenza del segretario generale Rosa Mariani a voti unanimi, sulla base dei criteri di legge, si è deliberato per l’anno 2012 le seguenti aliquote per l’applicazione dell’IMU: aliquota base 0,90%, aliquota ridotta per abitazione principale 0,4%, aliquota 0,20% per fabbricati rurali ad uso strumentale, aliquota base 0,90% per immobili non produttivi di reddito fondiario, aliquota base 0,90% per i fabbricati costruiti e destinati dalla impresa costruttrice alla vendita , aliquota base 0,90% per aree fabbricabili. Mentre si è inviato la aumentata deliberazione tariffaria al Ministero dell’economia si indica l’area diretta dal dott Pucci di predisporre l’apposito regolamento e di sottoporlo all’esame del Consiglio Comunale dichiarando altresì l’atto immediatamente eseguibile.
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