Guidonia, cerimonia giornata della memoria: Saltamartini depone corona d’alloro. Assenti i Cinque Stelle

GUIDONIA (RM) – Il GIORNO DEL RICORDO è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Istituita con la legge 30 marzo2004 n. 92 essa vuole conservare e rinnovare «la memoria
della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».a
Guidonia Montecelio insiste un monumento a ricordo dei tragici momenti. Il primo in Italia ed eretto il 27 settembre 1997 per volere dell’Onorevole Vittorio Messa coadiuvato dal sindaco del tempo l’ulivista Ezio Cerqua e dal Senatore Maceratini.

Alla cerimonia onorata e creata da Fratelli d’Italia ed in particolare da Alessandro Messa, erano presenti un centinaio di cittadini che hanno declamato il Pater Noster insieme al sacerdote che ha recitato l’omelia e il ricordo di tanti uomini e donne, dicendo tra l’altro : “ Tutti i morti attendono pietà”.

La stessa che per 50 anni una cultura di sinistra ha volutamente dimenticato, quasi che l’eccidio di decine di migliaia di Italiani che non vollero sottostare al regime titino dovessero passare nell’oblio, escluse dalla storia italiana. Una cerimonia parca ma formale in ogni dettaglio pur mancando le Istituzioni amministrative, leggi Sindaco e/o assessori grillini. Presenti due consiglieri dell’opposizione Arianna Cacioni di FdI e Giovanna Ammaturo della Lega per Salvini.

Alla cerimonia non ha voluto mancare l’Onorevole Barbara Saltamartini, candidata al collegio uninominale per il Centro Destra, che con la consigliera Cacioni ha deposto una corona d’alloro. Un gesto semplice ma solenne anche per sottolineare la volontà che nessun Italiano può o peggio deve essere dimenticato.