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Redazione
GROTTAFERRATA (RM) – Grottaferrata esempio per i Comuni del Lazio sul profilo trasmissione dei dati relativi il pagamento delle fatture cui sono tenute le amministrazioni pubbliche. Il comune dei Castelli Romani guidato da Luciano Andreotti fa infatti parte dei 7 Enti che hanno aderito dal 1° luglio 2017 alla sperimentazione delle procedure di SIOPE+ che sono Regione Lombardia, Provincia di Taranto, Comuni di Canda (RO), Grottaferrata (RM), Mantova, Venezia, e Villasanta (MB).
Ma che cos’è SIOPE+? Si parla nient’altro che del monitoraggio dei tempi di pagamento dei debiti commerciali delle amministrazioni pubbliche attraverso l’integrazione delle informazioni rilevate da SIOPE con quelle delle fatture passive registrate dalla Piattaforma elettronica (PCC) e, in prospettiva, di seguire l’intero ciclo delle entrate e delle spese.
SIOPE+ chiede a tutte le amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, della legge n. 196 del 2009, di:
a) ordinare incassi e pagamenti al proprio tesoriere o cassiere utilizzando esclusivamente ordinativi informatici emessi secondo lo standard definito dall’AgID;
b) trasmettere gli ordinativi informatici al tesoriere/cassiere solo ed esclusivamente per il tramite dell’infrastruttura SIOPE, gestita dalla Banca d’Italia.
Questo nuovo sistema che ha sostituito il vecchio SIOPE consente di acquisire informazioni dagli enti “in automatico”, liberando gli enti dall’obbligo di provvedere alla trasmissione alla Piattaforma elettronica PCC di dati riguardanti il pagamento delle fatture, che costituisce la principale criticità dell’attuale sistema di monitoraggio dei debiti commerciali e dei relativi tempi di pagamento, che richiede la comunicazione, da parte di ciascuna amministrazione pubblica.
Oltre ad acquisire informazioni preziose per la finanza pubblica, SIOPE+ ha un impatto positivo sull’efficienza del sistema dei pagamenti pubblici, in quanto la completa dematerializzazione degli incassi e dei pagamenti migliora la qualità dei servizi di tesoreria, favorisce l’eliminazione di eccessive personalizzazioni nel rapporto ente – tesoriere e renderà meno onerosa per le banche l’erogazione di tali servizi, e più contendibile il relativo mercato.
L’evoluzione da SIOPE a SIOPE+ sarà realizzata attraverso successivi decreti del Ministero dell’economia e delle finanze che, gradualmente, estenderanno i nuovi adempimenti a tutte le Amministrazioni pubbliche. Al momento Grottaferrata è tra i primi Comuni ad aderire alla sperimentazione.
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