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Cultura e Spettacoli

Grottaferrata, Job Day: più di venti aziende per gli oltre 120 ragazzi coinvolti nel progetto di orientamento al lavoro

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GROTTAFERRATA (RM) – Oltre 120 giovani in età liceale e universitaria, tra i 18 e i 35 anni, hanno preso parte nello scorso fine settimana al Job Day, iniziativa nata dalla collaborazione tra il Consiglio Comunale dei Giovani e l’Assessorato alle Attività produttive del Comune di Grottaferrata, svoltasi presso la Biblioteca Comunale Bruno Martellotta.

“Non si è trattato di un mero seminario – ha detto l’assessore alla Scuola e alle Attività Produttive, Mirko Di Bernardo – ma di una mobilitazione d’intenti e di realtà no profit, come Elis e Next, capaci di fornire un orientamento al lavoro e di proporre i primi colloqui con le aziende coinvolte nell’iniziativa. In questo senso mi preme particolarmente ringraziare sentitamente quelle realtà, tutte del mondo dell’ IT (information technology) che hanno contribuito in maniera vitale alla riuscita dell’evento: Atavistic, Kei.biz, Siat, Grep, Omnitech, Punto.com, Easy Care, Elab, Rete Re, App to you”. Nei giorni precedenti i giovani hanno potuto iscriversi e partecipare gratuitamente all’evento; mentre numerose imprese, locali e non, ne hanno raccolto il job profile compilando un format.

Ricco il programma, numerosi gli interventi, in presenza di autorità istituzionali e di prestigiosi relatori di settore

A fare gli onori di casa il sindaco Luciano Andreotti che spera “si possa andare verso una direzione di sviluppo del lavoro che tenga conto delle nuove realtà, come le grandi corporazioni finanziarie, i migranti, il recupero delle attività di una volta attraverso studi in scuole professionali, di alta formazione, sempre attraverso la tecnologia che porterà maggiore occupazione”.

Tre le fasi che hanno caratterizzato la giornata alla biblioteca di Grottaferrata:

una istituzionale, una dedicata all’orientamento e alle aziende e, infine, quattro workshop tematici.

Tra gli interventi da segnalare quello della senatrice Pd, Annamaria Parente che ha sottolineato come di fatto “stiamo vivendo la quarta rivoluzione industriale dove l’uomo non deve essere posto contro il robot. La soluzione – ha proseguito – potrebbe essere la creazione di un Liceo di cultura digitale capace di far conoscere le tecnologie (quelle in campo sanitario per gli anziani e i disabili o per lo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente), con un occhio ai social per non subirne le influenze negative, come nel caso delle fake news. Abbiamo trovato fondi per avviare progetti formativi dei giovani – ha spiegato ancora la senatrice – e, se il sindaco vorrà, si potrà creare nel Comune un centro d’incontro”.

Da segnalare quindi gli interventi di Riccardo Testi, presidente del Consiglio comunale dei Giovani di Grottaferrata e Giuseppe Calicchia (in sostituzione dell’Amm. delegato di Elis, Pietro Cum). Hanno parlato quindi il preside del liceo scientifico Touscheck, Paolo d’Anna (davanti ai suoi allievi del 4° e del 5° anno), Alessandro Cocco, consigliere comunale delegato Smart City. Nel pomeriggio ha inviato i saluti Daniele Leodori, presidente del Consiglio regionale del Lazio.

Francesca Giraudo (He Director – Med Region – Ernst Young) con la sua relazione su “Innovazione tecnologica e nuove frontiere occupazionali” ha aperto l’ambito di interventi più settoriali – dei veri e propri workshop, che hanno fatto da corollario ai confronti individuali tra aziende e candidati, coordinati da Elis e Next.

I workshop sono stati moderati da Federico Pompili, consigliere comunale alle Politiche Giovanili, e i membri del Consiglio Comunale dei Giovani: Andrea Grebello, Cristina Brancati, Damiano Raparelli. L’intera giornata è stata patrocinata anche dalla Regione Lazio e dal Consorzio Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani.

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