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di Ch. Mo.
Procedono a gonfie vele le indagini per l'omicidio della coppia di coniugi di Giugliano; si indaga nella vita privata, nei rapporti con gli altri e nel rapporto di coppia. Questa mattina, Antonio Riano, incensurato, è stato fermato per l'omicidio dopo una lunga notte di interrogatorio. Il Pm infatti ha ritenuto opportuno fermare il giovane indiziato visti gli enormi sospetti che pendono tuttora su di lui. A giungere a questa svolta sono stati gli agenti del Commissariato di Giugliano coordinati dal dirigente Pasquale Trocino che dopo giorni di indagini sono arrivati al fioraio di Pianura. Fondamentale all'individuazione del soggetto è stato il ritrovamento di un sms inviato per fissare un incontro con le due vittime in una pizzeria. Tale incontro, sarebbe stato utile a terminare l'acquisto di un appartamento della famiglia Simeone. Il movente del delitto dunque potrebbe essere proprio quello finanziario legato alla compravendita dell'appartamento. Al momento il giovane non ha ceduto alle domande degli agenti e non avrebbe ancora confessato il delitto; in più occasioni però si sarebbe fortemente contraddetto. Questa mattina, alle ore 11, saranno svelati i retroscena delle indagini durante la conferenza stampa alla Procura del Tribunale di Napoli Nord di Aversa. Orari di sms e appuntamento infatti sarebbero perfettamente compatibili con quelli della morte. Ad essere interrogata inoltre è stata anche una vicina di casa alla quale Titti avrebbe mostrato l' sms dell'appuntamento poco prima di morire. E' da chiarire al momento se i due quel sabato siano arrivati al ristorante o se all'ultimo momento siano cambiati i programmi perché intercettati prima dal fioraio.
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