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Redazione
Genzano di Roma (RM) – In grande stile torna a Genzano la musica d’autore con Stefano D’Orazio in concerto. L’8 agosto sul palco dell’Anfiteatro dell’Olmata, alle 21.30 (ingresso gratuito), il cantautore romano torna a emozionare il pubblico con il nuovo bellissimo singolo “Io sto aspettando” e il sound indimenticabile dei vecchi successi.
Dopo circa dieci anni di silenzio il vocalist dei Vernice, la band che spopolò negli anni 90, occupando i vertici delle classifiche con “Su e giù” “La ragazza dei sogni” e molti altri brani rimasti indelebili nel cuore di tanti, si ripresenta in scena con tanto da dire e la voglia di stupire ancora.
Con la produzione della Iso Media e Italo Fontana (U-Boat), l’etichetta discografica RGB lancia il nuovo progetto musicale di D’Orazio “Io sto aspettando“che, con video e singolo, si appresta a una nuova era.
Non una canzone d’amore ma piuttosto un testo autobiografico per l’artista che, con parole sgorgate dall’anima, esprime in musica l’amarezza per una vita vissuta per troppo tempo nell’attesa che tornasse il sereno.
“Io sto aspettando – racconta D’Orazio – nasce in un pomeriggio di pioggia come tanti. Proprio allora, infatti, mentre aspettavo che smettesse di piovere per tornare a casa, mi sono reso conto che nella mia vita non ho fatto altro che aspettare. Aspettare che accadesse qualcosa e che tornasse l’estate. Proprio In quel pomeriggio di pioggia ho sentito che gli anni passano via in fretta e per alcuni – conclude citando il testo – “si fa il buio troppo presto. Fosse per me ripartirei da un’emozione…” .
Il viso di una bella donna e l’immagine di un uomo in attesa, volute dall’artista per trasferire in immagini simboliche il senso profondo di un testo che, a colpi di metafore, dipinge la storia difficile di un uomo sottoposto a dura prova dalla vita.
“Se dovessi dire – dichiara il cantante – cosa ho fatto in questi dieci anni di assenza non saprei davvero raccontarlo, so per certo, però, che l’emozione che mi porto dentro è di essere stato all’inferno “.
Rabbia, delusione ma anche tanta voglia di riscatto per D’Orazio che, come sempre, vestito d’immancabile bandana e cappello, si appresta a calcare di nuovo il palcoscenico con il desiderio forte di emozionare il pubblico .
“Vivere il buio dopo avere conosciuto il sapore dolce del successo – commenta l’artista – è quanto di più difficile possa accadere a un uomo e se questo accade poi per aver peccato di eccesso di lealtà e altruismo è a dir poco devastante. Nella vita – continua – nessuno mi ha mai regalato niente. La musica era il mio sogno e mi è stato rubato. Dopo i Vernice ho vissuto l’abisso, il dolore, la disperazione, la solitudine, ma la musica ha continuato a vibrare nel cuore e ora sono pronto a ricominciare “.
Emozionano le parole del cantante che, senza risparmiarsi, si racconta anticipando anche l’uscita di altri due singoli in autunno con la collaborazione di Mauro Conti al basso, Massimo Nardini alla tastiera, Fabrizio Reali alla batteria, Floriana Chiaramonti alla chitarra e cori, Riccardo Rita alla chitarra solista e Bruno Coltrè al sax.
“Sono attualmente in corso i lavori per il nuovo album – dichiara D’Orazio – che oltre agli ultimi brani, tra i quali anche “Derby” (presentato a febbraio scorso allo Stadio Olimpico in occasione della partita Lazio-Roma), racchiuderà anche alcuni pezzi inediti che, composti in questi anni di silenzio, ho tenuto in un cassetto in attesa di oggi. Quel che conta adesso per me? – conclude – solo poter far musica . Il successo l’ho già vissuto ”.
Storia e Discografia
1988: Nasce il gruppo “Vernice”. Autore e Interprete dei testi Stefano D’Orazio.
1990: Primo singolo dei Vernice “Mi fa svenire” (lato A) “Ragazze moderne” (lato B)
1992: Il gruppo approda alla finale di Castrocaro con il singolo “Scema”.
1993: Arriva il contratto discografico con la Sony Music ed esce il primo album del gruppo intitolato “Vernice” dal quale i successi dei brani “ Su e Giù” “La ragazza dei Sogni“ e “Bughy”. In quell’anno 80 mila copie vendute per l’album e 100 concerti, in soli quattro mesi, realizzati dalla band in tutte le regioni d’Italia.
1994: Esce l’album “Quando tramonta il sole”. I Vernice partecipano al Festivalbar e l’omonima canzone è scelta come sigla della manifestazione.
1995: Esce il nuovo album “Stefano D’Orazio” dal quale il successo “Solo un brivido”. In quell’anno la band si scioglie e, da quel momento, il nome Vernice non potrà essere più utilizzato.
1997: Stefano D’Orazio inizia la sua carriera da solista e realizza il suo primo album “Non ci prenderanno”. All’interno oltre il singolo omonimo pezzi di forte intensità come: “Innamorato”; “ Amore Amore” e “Nasce l’alba”.
2000: Esce il singolo per la Pull di Milano “Arriva l’Estate”
2004: Esce il brano “Balla” in playlist a Radio Uno
2005: D’Orazio esce con “Certe Persone”
2005-2013: Stefano D’Orazio esce di scena e dall’ambiente musicale. Nessuno ne conosce il motivo.
2014: A febbraio nasce “Derby”, brano legato all’amore per il calcio e per la donna. Trasmesso allo stadio Olimpico in occasione del derby “Lazio–Roma”
Luglio parte “io sto aspettando …”
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