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Redazione
Genzano di Roma (RM) – In una nota il consigliere comunale Fabio Papalia di Fratelli d’Italia motiva il voto contrario al bilancio consuntivo approvato dalla maggioranza nella seduta consiliare del 13 maggio 2013.
“Diverse sono le questioni sollevate durante il dibattito in aula consiliare; spiccano i mancati finanziamenti europei – dice Papalia – frutto di una politica totalmente sbagliata in tal senso da parte del Comune. Non partecipare a bandi europei per ottenere i rispettivi finanziamenti comunitari è un comportamento inspiegabile che già avevamo contestato in fase di discussione sul bilancio di previsione. Sollecitiamo, quindi , la maggioranza ad adottare presto provvedimenti in tal senso magari predisponendo gli uffici comunali per lo studio e l’approfondimento di tali bandi.
In merito alle relazioni fornite da parte della giunta e dell’organo di revisione sono state evidenziate diverse criticità. Si va dalla questione dei residui passivi, in continuo e vertiginoso aumento per quanto riguarda quelli collegati al titolo I. Il tutto accompagnato da un’esplicita richiesta, da parte dei revisori, nell’accelerare la riscossione dei residui attivi. Proprio per quanto riguarda i residui attivi e passivi viene sottolineata l’esigenza di vincolare una parte dell’avanzo di amministrazione e di destinarla al Fondo Svalutazione Crediti per poter contrastare e compensare i numerosi residui attivi prossimi alla prescrizione e decadenza.
Sulla questione riguardante il recupero dell’evasione – prosegue il consigliere comunale di fratelli d'Italia – è contrastante il parere della giunta con quanto dichiarato dall’organo di revisione. La giunta esalta i risultati di tale recupero mentre proprio dall’organo di revisione viene sottolineato il fatto che i risultati conseguiti non corrispondono a quanto previsto e atteso. Viene inoltre evidenziata da parte della giunta la difficoltà nella riscossione dei canoni di affitto riguardanti beni comunali. Attendiamo a tal proposito risposta da parte dell’assessore al Bilancio Romagnoli in merito alla situazione riguardante i chioschi comunali dove sono presenti anche delle attività commerciali. Sul fronte del Conto del Patrimonio da parte dell’organo dei revisori viene sottolineato il fatto che l’ente non si è dotato di procedure contabili per la compilazione e tenuta dell’inventario comunale. Anche per questo importante tema numerose sono state le interrogazioni comunali presentate.
A quanto pare proprio ieri, durante la discussione sul bilancio, l’assessore ha dichiarato che si è concluso il lavoro per la predisposizione dell’inventario in oggetto.
Provvederemo a verificare concretamente quanto dichiarato. Infine una considerazione sull’avanzo di amministrazione che risulta in aumento di ulteriori 900 mila € rispetto al precedente anno per un totale di più di 2 milioni di euro. Il tutto può essere interpretato come un risultato positivo ma – conclude Fabio Papalia – andrebbe anche considerata e valutata l’ipotesi di poter impegnare una parte di questo cospicuo avanzo per un servizio o settore dove l’ente comunale è carente.”
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