Genzano, bambina di 22 mesi picchiata: fuori dal Bambino Gesù. Partito il percorso riabilitativo
![](https://i0.wp.com/www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2019/03/18835627_821468141342003_2702938277134482556_n.jpg?fit=274%2C206&ssl=1)
GENZANO DI ROMA (RM) – Uscita dall’ospedale Bambino Gesù e trasferita presso una struttura di riabilitazione la bambina di 22 mesi malmenata brutalmente e presa a morsi dal compagno della madre la notte dello scorso 13 febbraio a Genzano di Roma. Questo quanto si apprende da un articolo a firma Chiara Rai pubblicato oggi da “Il Messaggero”.
Federico Zeoli, l’uomo che ha ridotto in fin di vita la bambina, 26 anni originario di Campobasso e con precedenti per lesioni, stalking e furto, si trova ancora recluso nel carcere di Velletri con l’accusa di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
Attorno alla minore, come del resto alle sue altre due sorelline, si è creato una sorta di cordone di protezione da parte della Procura di Velletri diretta dal Francesco Prete, dagli assistenti sociali e dalla Asl. Un atto concreto che fa seguito al protocollo interistituzionale, sottoscritto da oltre 30 Comuni e Regione, promosso la scorsa primavera dalla Procura e dalla Asl per tutelare i bambini e le vittime di violenza di genere.