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di Angelo Barraco
Genova – Le incertezze lavorative del nostro paese, la crisi, l’alta tassazione portano ogni anno ad un numero elevato di suicidi. Ieri pomeriggio un ex imprenditore di 51 anni, attualmente disoccupato, ha deciso di porre fine alla sua vita dopo aver ricevuto una cartella esattoriale da 100 mila euro. Si è lanciato da un ponte di corso Europa, lasciandosi cadere nel torrente Sturla dopo un volo di diversi metri. L’impatto è stato determinante per la vita dell’uomo che è morto sul corpo. Sono stati alcuni passanti ad aver notato quanto stava accadendo e hanno prontamente avvertito le autorità competenti. Un dispiegamento di Carabinieri e personale medico sanitario è intervenuto sul luogo ma non c’è stato nulla da fare. Il grosso debito dell’imprenditore sarebbe stato accumulato negli anni. L’imprenditore avrebbe cercato di far fronte al debito e alle spese chiudendo attività e aprendone altre ma questa sua iniziativa che doveva risultare risolutiva non ha portato giovamento agli affari e non ha permesso all’imprenditore di far fronte al debito accumulato e che pian piano cresceva. L’uomo lascia una moglie e un figlio.
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