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Costume e Società

Gelato artigianale, una passione che non conosce stagioni: 39mila le gelaterie sparse per lo stivale

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Quella degli italiani per il gelato artigianale è una passione che non conosce stagioni. La domanda pressoché costante da parte dei consumatori sta spingendo sempre più locali ad accorciare il periodo di chiusura invernale e restare aperti 12 mesi l’anno. A certificarlo sono i dati raccolti da Fipe, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, inseriti all’interno della “Guida di business della gelateria” presentata a Rimini in occasione della 41esima edizione di Sigep, il Salone internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione artigianale e caffè, dove Fipe è presente con un apposito spazio espositivo.

Un vero e proprio manuale di 9 capitoli e 250 pagine che parte dalla fotografia della situazione attuale e analizza un comparto del fuori casa italiano il cui valore complessivo supera i 4,2 miliardi di euro. “Quello del gelato – sottolinea il Presidente di Fipe Lino Enrico Stoppaniè un settore estremamente vivace nel quale la qualità, non solo del prodotto ma anche dell’imprenditoria, è sempre più decisiva per il successo. Un mercato in espansione, un prodotto sempre più apprezzato, ma un comparto caratterizzato da forte turnover, concorrenza agguerrita e margini ridotti. È proprio in contesti come questo che conoscere il mercato, sviluppare un modello di business credibile e impegnarsi ad innovare diventa decisivo per assicurarsi prospettive di successo imprenditoriale.  In questa nuova Bussola di Fipe si offrono prima di tutto una mappa di contesto, e poi tante indicazioni operative per chi vuole investire in questo settore, o per chi vuole ripensare il suo posizionamento e ricercare occasioni di innovazione commerciale nel settore del cibo italiano, affrontandolo nel suo complesso con una visione professionalmente strutturata”.

Un traino per il sud

Quello del gelato è un mercato che affonda le proprie radici in particolare nel sud Italia e sulle isole. È qui che si trova infatti il 43% delle 39mila gelaterie sparse per lo stivale. Un’eccezionale fonte di lavoro, visto che l’intero settore, complessivamente, occupa in maniera diretta oltre 74mila persone e genera un fatturato complessivo di 4,2 miliardi di euro.

In gelateria 365 giorni l’anno

I dati presentati nella Guida certificano come il 37% delle gelaterie lavori ormai tutto l’anno, tanto da rinunciare alle tradizionali chiusure stagionali. Un’attività su quattro, al contrario, sceglie comunque di chiudere i battenti durante il periodo invernale, in particolare tra novembre e gennaio.

Per quanto riguarda le abitudini dei consumatori, invece, la voglia di gelato si concentra soprattutto nel pomeriggio: l’81,8% degli intervistati da Fipe si concede un cono o una coppetta come spuntino pomeridiano, mentre per il 66% del campione, si tratta di un ottimo dopocena. Poco meno di un italiano su quattro sceglie il gelato come alternativa al pranzo (22,3%) o alla cena (24,9), e solo il 16% degli intervistati si lascia tentare già nelle prime ore della mattinata.

Gelato artigianale, passione nazionale

Con il passare degli anni i palati degli italiani si stanno facendo sempre più fini, tanto è vero che sempre più persone, in particolare uomini ultra 65enni residenti al sud o sulle isole, dichiarano di mangiare esclusivamente gelato artigianale. Ma cosa significa gelato artigianale? Per il 79% dei consumatori si tratta di un prodotto preparato con materie prime fresche, mentre per il 65% degli intervistati è quello che si trova nelle gelaterie dotate di un proprio laboratorio. Quel che è certo è che nell’88% dei casi quello che si ricerca quando si sceglie un gelato artigianale è un perfetto connubio tra qualità e gusto. Per questo il 95% degli intervistati predilige negozi specializzati: non pasticcerie o bar, insomma, ma gelaterie “pure” che quindi offrono soltanto questo tipo di prodotto. Una garanzia di qualità, appunto, che si traduce in un’elevata capacità di fidelizzare i clienti. Il 63% delle persone dichiara infatti di avere una propria gelateria di fiducia, in cui è possibile trovare un prodotto genuino (66,8%) e un vasto assortimento di gusti (33,2%).  Quando capita di dover cercare una gelateria nuova, solo un italiano su tre si affida ai social network. La percentuale sale a sfiorare il 38% se si considera chi cerca consigli su TripAdvisor o su Google. A farla da padrone resta il passaparola: l’89,9% delle persone si fida infatti dei suggerimenti dei propri conoscenti.

Sul cono vince la tradizione

Quando entrano in gelateria, gli italiani si scoprono conservatori: le creme vincono di misura sulla frutta, ma in generale ognuno sceglie sempre gli stessi gusti. Sul gradino più alto del podio, con il 21,8% di preferenze, troviamo il cioccolato, tallonato dalla fragola (21,3%) e dalla nocciola (20,2%). Medaglia di legno per il limone, fermo al 19,5%, che stacca comunque di oltre 6 punti percentuali il pistacchio.  

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Cervello e digitale negli adolescenti

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La neuroscienziata Sarah-Jayne Blakemore, in un’intervista del 25 luglio 2024, sulla rivista online Avvenire sezione Agorà, espone un argomento molto vicino ai giovani di oggi.
L’adolescenza è definita come una fase di vita caratterizzata da un ingente sviluppo biologico, psicologico e sociale del soggetto.

La dottoressa Balkemore inoltre afferma che il cervello di un adolescente si sviluppa in modo impetuoso e con ritmi velocissimi. La Balkemore dichiara inoltre che il cervello umano si sviluppa fino ai 20-25 anni. È in questa fase, che le funzionalità cerebrali si evolvono, passando da quelle cognitive a quelle relazionali. È la fase in cui l’adolescente sviluppa la sua personalità e il suo IO più profondo.

Come afferma la neuroscienziata, l’adolescenza è una fase in cui il cervello è molto flessibile, in continuo cambiamento e in cui il contatto con i contesti di vita del giovane risulta essere molto influente sulla sua crescita personale.

Nasce così la predisposizione al rischio e inoltre la volontà di essere accettati dal gruppo di amici. Per raggiungere tali obiettivi, l’adolescente è disposto ad esporsi a dei rischi comportamentali nocivi per la sua salute (es. fumo e alcol).

In tal senso, esistono anche predisposizioni positive dell’adolescente come, aiutare gli altri, viaggiare e sviluppare empatia verso l’altro.

È un’età molto sensibile in cui il giovane avverte una forte ed elevata responsabilità nei confronti del gruppo dei pari. In questo scenario, afferma la Blakemore, i genitori o le figure di riferimento hanno un ruolo fondamentale poiché, spesso, fungono da modelli di riferimento e di supporto.

L’adolescente è in una fase costante di adattamento pertanto anche gli adulti devono sapersi approcciare nel modo giusto, tenendo conto delle fragilità, ma anche delle potenzialità del ragazzo/a.

In un mondo digitale, l’uso della tecnologia ha il potere di modificare alcuni impulsi cerebrali dell’adolescente. È però difficile addebitare con certezza che i social siano la causa diretta di molti disagi mentali nell’adolescenza.

Alcuni studi, dichiara la neuroscienziata, hanno evidenziato che l’uso delle tecnologie non è negativo, anzi in certe situazioni aiutano il soggetto ad affrontare l’ansia e la depressione.
Gli atteggiamenti che ora si stanno studiando, dice la dottoressa, sono la solitudine e l’isolamento dei ragazzi/e a seguito dell’uso della tecnologia e di come questa possa influire sul cervello e sulle routine quotidiane (es. il sonno).

Le ricerche continuano e questo deve aiutare ognuno di noi a renderci sempre più consapevoli dei vantaggi o degli svantaggi che il digitale può produrre sulla salute mentale dell’individuo.

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Castelli Romani

A Velletri si prepara la 93esima edizione della storica Festa dell’Uva e dei Vini

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Felci: “Sarà un’edizione straordinaria, capace di attrarre numerosi visitatori”

La città di Velletri si prepara ad accogliere la 93ª edizione della storica Festa dell’Uva e dei Vini, che si terrà il weekend del 21 e 22 settembre 2024. L’evento, patrocinato dal Comune, dalla Regione Lazio e dal Ministero dell’Agricoltura, si preannuncia come un’esplosione di sapori, cultura e tradizione, trasformando il centro storico in un vivace palcoscenico enogastronomico e artistico.

Lungo le principali vie della città, da Piazza Garibaldi fino a Porta Napoletana, passando per Corso della Repubblica e le piazze storiche, saranno allestiti stand con degustazioni di vini locali, cibo tipico e prodotti artigianali. La festa sarà animata da spettacoli musicali, teatrali e folkloristici, grazie al coinvolgimento delle associazioni culturali locali.

Paolo Felci, Assessore al Turismo e allo Spettacolo, ha sottolineato l’importanza della manifestazione: “Sarà un’edizione straordinaria, capace di attrarre numerosi visitatori. La città sarà trasformata in un percorso che attraverserà le vie più belle del centro, con tour nelle cantine e concerti per tutta la famiglia.”

Anche l’Assessore all’Agricoltura, Cristian Simonetti, ha espresso il suo entusiasmo per l’evento: “Nonostante alcune difficoltà logistiche, siamo fiduciosi che la festa sarà un successo. Abbiamo ottenuto il sostegno del Ministero e coinvolto le cantine locali per valorizzare i nostri vini. Saranno due giorni di divertimento per grandi e piccoli, con degustazioni, spettacoli e attività per tutti.”

Il Presidente della Fondazione De Cultura, Guido Ciarla, ha ribadito l’importanza di questa festa per la comunità: “Il nostro obiettivo è unire la città e far conoscere il suo patrimonio culturale e gastronomico. Grazie al salotto del vino e ai nuovi allestimenti, i visitatori potranno vivere il centro storico in modo unico, scoprendo le tradizioni di Velletri.”

Tra le attività più attese ci saranno la tradizionale pigiatura dell’uva, la musica popolare e molti altri eventi che verranno svelati presto. Le date da segnare sono il 21 e il 22 settembre: un appuntamento imperdibile per chi ama la cultura e i sapori del territorio.

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Costume e Società

Miss Italia 2024, prefinali nazionali: ecco le 15 bellezze che rappresenteranno il Lazio

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Si è concluso a San Felice Circeo (Lt), con una due giorni dedicata all’elezione di Miss Lazio 2024, il tour  di Miss Italia Lazio 2024 organizzato dalla Delta Events agenzia esclusivista per la regione Lazio da oltre un decennio; quattordici splendide serate dedicate alla bellezza ed al talento che hanno fatto tappa in tutte le provincie del Lazio riscuotendo un enorme successo di pubblico in tutte le tredici città della regione che hanno ospitato la kermesse: Rocca di Papa (Rm), Capodimonte (Vt), Carbognano (Vt), Aprilia (Lt), Pomezia (Rm), Frosinone, Roma ( Tor Bella Monaca), Fiumicino (Rm), Anzio (Rm), Trevignano Romano (Rm), Antrodoco (Ri), Grottaferrata (Rm), San Felice Circe (Lt).

È una squadra ricca di talento e di bellezza quella che si presenterà domani pomeriggio alla giuria delle prefinali, che si terranno a Numana (An) presso il Resort De Angelis, per conquistare il passaporto per la finale nazionale di Miss Italia 2024.

Ecco la squadra:

Soraya Galuppi “capitana” Miss Lazio 2024

Già Miss Rocchetta Lazio 2024, 20 anni di Latina. Soraya , a conquistato il titolo regionale assoluto a San Felice Circeo (Lt), vive con la mamma e tre sorelle,  lavora in una fabbrica farmaceutica con turni notturni e da pochi mesi studia canta con un insegnate;  al Circeo ha riscosso applausi a scena aperta cantando “ Amado mio “ di Pink Martini.

Beatrice Mazzoni, Miss Roma 2024

20enne romana di Primavalle, ha conquistato l’ambita fascia a Roma nel suggestivo scenario dell’Arena del Teatro di Tor Bella Monaca. Beatrice studia Comunicazione Pubblica e d’Impresa; vorrebbe diventare autrice di programmi televisivi.

Greta Caretta, Miss Cinema Lazio 2024

Romana istruttrice di Pilates residente a Roma (Eur),  ha 25 anni, capelli castani ed occhi verdi. Dopo il diploma di liceo linguistico preso a Roma, Greta si è trasferita a New York all’età di 19 anni per studiare in un’accademia, l’AMDA (American Musical and Dramatic Academy), laureandosi in danza, canto e recitazione.  Ad Anzio, dove ha vinto il titolo, ha portato in scena un monologo, da lei scritto, sull’empowerment femminile che ha ricevuto una standing ovation del numerosissimo pubblico presente

Camilla Bodesmo, Miss Eleganza Lazio 2024

Camilla ha 20 anni e risiede a Fondi (Lt); ha i capelli rossi, gli occhi marroni e tante lentiggini, studia informatica e sogna di calcare le passerelle della moda in giro per il mondo.

Lavinia Puggioni, Miss Sorriso Lazio 2024

19enne di Ardea (Rm), ha i capelli castani e gli occhi marroni. Lavinia è receptionist in hotel,  pratica ginnastica artistica che sogna di diventare attrice oppure hostess di vol.

Beatrice Scintu, Miss Cinema Roma 2024

18 enne di Roma ( Montagnola). studentessa universitaria. Beatrice, capelli castani ed occhi verdi, ha l’hobby del teatro e sogna quindi di diventare un bravissima attrice. E’ “nipote d’arte“ infatti la nonna paterna è la sorella del grande cantautore romano Renato Zero.

Arianna Sabatini, Miss Eleganza Roma 2024

20 anni di Roma (Acilia). Arianna ha i capelli castani, gli occhi marroni,  ama lo sport in particolare la pallavolo ed il nuoto e sogna di calcare le passerelle della moda in giro per il mondo.

Victoria Masprone, Miss Rocchetta Lazio 2024

18 anni vive in Brasile attualmente domiciliata a Roma (Casalpalocco), studentessa in lingua parlandone correttamente quattro.

Arianna Ciamei, Miss Miluna Lazio 2024

20 anni romana, appassionata di libri alla lettura di libri classici e di gialli che ha da poco conseguito il diploma al liceo scientifico ed è pronta ad iscriversi alla facoltà di ingegneria.

Elena di Palma, Miss Givova Lazio

18 anni romana, occhi marroni e capelli castani,  pratica ginnastica artistica da 12 anni.

Martina di Trento, Miss Framesi Lazio 2024

18 anni di Sperlonga (LT), capelli castani, occhi verdi. Martina è una studentessa liceale che ama lo sport; pratica infatti nuoto a livello agonistico ed è cintura nera di Taekwondo. Suona il pianoforte.

Claudia Raimondi, Miss Etruria 2024

21 anni di Viterbo, studentessa di marketing ed appassionata di viaggi.

Francesca Risi, Miss Riviera Tirrenica 2024

19 anni salernitana ma residente a Roma, studentessa di Giurisprudenza che sogna di diventare magistrato.

Sara Bumbaca, Miss Bellezze del Lazio 2024

18 anni romana, estetista e sogna di diventare una famosa modella.

Nicole Boccanera, Miss Social Lazio 2024

19 anni di Marino (Rm), capelli castani ed occhi marroni. Nicole è diplomata al Liceo Linguistico, pratica la Ginnastica Artistica a livello agonistico.

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