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Redazione
Formia (LT) – Dieci spettacoli, compagnie professioniste provenienti da tutta Italia, 3000 spettatori e tanto entusiasmo: queste le basi di una bella avventura giunta all’ XI Edizione e diventata l’ammiraglia del progetto del Teatro Bertolt Brecht. Una scommessa vinta quella di pensare una stagione interamente dedicata ai ragazzi ma per attirare tutta la famiglia affinché realmente sia un teatro partecipato, per tutti, non un luogo chiuso ma di incontro, un luogo dove condividere insieme un momento: lo spettacolo. Non importa se è il giorno del Re Leone o del Brutto Anatroccolo, di Pulcinella o di Gaia; è un appuntamento ormai atteso dai più piccoli e segnato sul calendario con attenzione dai più grandi. “Nel suo essere unico in quel momento il teatro rende tutti i presenti insieme partecipi di un catartico rituale dove a sua volta il Bertolt Brecht ha messo dentro i suoi piccoli rituali: dallo sbigliettamento, alla piccola presentazione, alle regole del buon spettatore, all’estrazione per vincere un libro. Questo successo è più che un successo, è uno spunto di riflessione. Questo entusiasmo ci porta a voler moltiplicare e allargare in ottica comprensoriale ad un bacino di utenti più ampio la stagione Famiglie a Teatro. E’ un motivo e un modo per sentirsi comunità”, afferma l’attore e direttore artistico del collettivo formiano Maurizio Stammati. I presupposti e le intenzioni del Bertolt Brecht iniziano già a concretizzarsi con i prossimi appuntamenti dedicati ai ragazzi e alle loro famiglie in programma a Gaeta presso la scuola Virgilio con il patrocinio dell’amministrazione comunale il 7 Aprile, il 21 Aprile e il 12 Maggio con “Tre domeniche da favola”.
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