FRUSINATE, VIDECON: 1.300 FAMIGLIE A RISCHIO. SCALIA (PD) PARTECIPERA' A MANIFESTAZIONE DEL 9 FEBBRAIO

Redazione

“La nostra provincia sta attraversando una gravissima crisi occupazionale e la Videcon è sicuramente, in questo drammatico scenario, quella che più ci preoccupa perché coinvolge il futuro di 1300 famiglie”. A dichiararlo il consigliere regionale PD, Francesco Scalia che si dice preoccupato per le politiche messe in campo fino ad oggi per lo sviluppo industriale del frusinate e concentrandosi sul caso, ancora aperto, della VDC afferma: “La vicenda della Videocon va avanti ormai da troppo tempo, e l’impegno messo in campo nell’ultimo anno da tutte le forze politiche del nostro territorio dimostra quanto sia fondamentale essere uniti e concentrati sull’obiettivo. Per la VDC il vero problema è superare la fase del concordato preventivo. Sulla proposta concordataria – aggiunge Scalia – le organizzazioni sindacali hanno evidenziato alcune criticità che potrebbero ostacolare la riuscita stessa del concordato, prima fra tutte il ruolo di Banca Intesa che possiede il 50 % del credito. La proposta di concordato prevede poi, la cessione dei beni alla SSIM, il cui progetto deve superare la verifica dell’Advisor Invitalia, e l’allargamento dei progetti industriali per il sito di Fratta Rotonda, visto l’interesse manifestato da Ansaldo- Toshiba di Genova. L’impegno di tutti deve essere, quindi, quello di far chiudere positivamente il concordato per poi passare alla fase di reindustrializzazione del sito. Continuerò ad impegnarmi affinché uno dei siti industriali più grandi della nostra provincia possa ritornare presto a produrre, per questo parteciperò assieme ai dipendenti alla manifestazione del 9 febbraio”.