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Redazione
Frosinone – Nello storico teatro comunale della città si è svolto ieri il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato, magistralmente diretta dal Maestro Maurizio Billi, per ricordare i dieci anni dalla scomparsa dell’attore Nino Manfredi.
L’evento, organizzato in collaborazione tra la Questura di Frosinone, l’Aci, la Camera di Commercio il Comune di Frosinone, la Provincia e l’associazione Società del Cinema, ha voluto esprimere, nell’esecuzione di celebri brani, il senso di vicinanza della Polizia di Stato alla gente.
L’alto profilo artistico dell’interpretazione e del programma proposto, arricchito della voce di un soprano e di un tenore, ha incantato la folta platea del Nestor che ha risposto entusiasticamente con calorosi e prolungati applausi e con la richiesta di “bis”.
L’omaggio devoluto all’attore scomparso, nato in questa terra generosa di talenti, ha voluto esprimere il profondo legame della Polizia di Stato ad un attore che, in quanto figlio di un maresciallo della Pubblica Sicurezza, non ha mai dimenticato nella vita e sul palcoscenico le sue origini, né tantomeno gli insegnamenti paterni legati ai valori della legalità e della giustizia.
Suoni e musiche celebri, da Giuseppe Verdi a Bize, a Lehàr e Morricone hanno dato voce ai cento strumenti presenti in sala toccando le corde più intime di tutti gli spettatori.
La cerimonia si è conclusa con la consegna del “Nino d’Oro” a Luca Manfredi, figlio dell’artista ed al Maestro Billi.
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