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A.P.
“Non è giustificabile il ritardo che persiste, nel nominare i nuovi dirigenti ASL di Frosinone. La Regione deve intervenire e sollecitare l’Amministrazione sanitaria di Frosinone a seguire le indicazioni della normativa vigente in materia di selezione dei responsabili di struttura complessa”. Il Consigliere Regionale del PD, Francesco Scalia, ha deciso di presentare un’interrogazione urgente alla Presidente Polverini, per capire quali siano i reali motivi per cui l’Amministrazione sanitaria di Frosinone, unica responsabile della nomina degli incarichi, non abbia ancora proceduto all’indizione della selezione interna per il conferimento degli incarichi di Dirigenti di struttura complessa, assegnati mediante applicazione dell’art.18 del CCNL, e scaduti il 31 marzo scorso. “I dirigenti, con incarico di direzione di struttura complessa – spiega il consigliere regionale – svolgono, oltre a quelle derivanti dalle specifiche competenze professionali, funzioni di direzione e organizzazione della struttura, e pertanto incidono in maniera rilevante sulla qualità dei servizi e sul funzionamento dei reparti. Il 31 marzo scorso è scaduta la proroga degli incarichi, e la ASL di Frosinone, seppur sollecitata dalle organizzazioni sindacali, non ha ancora proceduto alla nomina dei nuovi dirigenti di secondo livello, né adottato procedure per la selezione degli stessi, generando una situazione di stallo nella gestione delle strutture, tamponata solo dal buon senso dei medici che continuano ad esercitare le proprie funzioni nonostante non ci sia ad oggi nessun atto che li confermi in tale ruolo. Voglio sperare – conclude Scalia – che dietro questi ritardi, non ci siano futili motivi e che si possa presto ottenere le nomine attese dall’azienda sanitaria frusinate”.
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