Frascati, tre donne in lizza per la poltrona di Sindaco

FRASCATI (RM) – A Frascati c’è fermento in vista delle prossime elezioni amministrative. Il prossimo sindaco di Frascati troverà un Comune in dissesto finanziario. Di recente la Corte dei Conti ha infatti respinto il piano di riequilibrio finanziario.

Basti sapere che ci sono due donne, entrambe esperte di comunicazione, in lizza all’opposto degli schieramenti politici e una terza donna civica che guarda a destra: c’è Francesca Sbardella, quarant’anni e già una consolidata militanza politica ed esperienza amministrativa alle spalle che si presenta con una larga coalizione civica e con il sostegno del Pd e c’è anche il centrodestra che candida (unito?) Emanuela Bruni, classe ’60, già assessore alla Cultura . Per quest’ultima scelta in rosa hanno fatto un passo indietro sia Mario Gori che Felice Squitieri e poi è arrivato il benestare e i complimenti del senatore Francesco Giro.

Poi c’è Mirko Fiasco da sempre di aspirazione centrodestrista che sostiene Anna Delle Chiaie a sindaco di Frascati e grida allo scandalo e tira per la giacchetta le due candidate: sarebbero frutto di un inciucio diretto dal senatore Pd Bruno Astorre (il suo incubo?), il regista di tutto. Addirittura Fiasco dedica gran parte della sua campagna elettorale a gettare fango su Sbardella e ora anche su Bruni, espressioni, a suo dire, di due “fallimenti amministrativi” (Spalletta e Mastrosanti). Almeno dall’analisi dei social questa sua campagna non gli porta grandi consensi a giudicare dai “like” (3 o 4 al massimo), neppure una manciata e… sempre da parte dei suoi stretti amici. Questo modo di agire non porta certamente consensi ad Anna Delle Chiaie, una persona posata e certamente distante da certe dinamiche.

Dunque tre donne in lizza, tutte e tre con carattere e tenacia. Staremo a vedere come prosegue questa bollente campagna elettorale.