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Redazione
Frascati (Rm) – Un bronzo e tanti piazzamenti tra i primi sedici. Questo il bilancio del Frascati Scherma al Gran Premio Giovanissimi (il campionato italiano delle categorie Under 14) disputatosi nella scorsa settimana a Riccione: la somma dei punti ha consentito al club del presidente Paolo Molinari di classificarsi al quarto posto nella speciale classifica dedicata alle società alle spalle solo di Club Scherma Roma, Club Scherma Torino e Lazio Scherma Ariccia (con cui il sodalizio tuscolano si è conteso a lungo il podio, mancato per cento punti). Il risultato più importante lo ha ottenuto Alessandro Lucarini (nella foto di Augusto Bizzi) nella sciabola Maschietti. Il piccolo atleta classe 2002 ha sfoderato una prestazione importante nell'occasione più delicata arrivando fino alle semifinali dove la sua corsa è stata fermata dal patavino Gianluca Cecchinato. Nella sciabola da segnalare anche gli ottimi quinti posti della quattordicenne Caroline Monjoux tra le Allieve (eliminata ai quarti dalla Carducci della Scherma Gymnasium) e del tredicenne Michele Buonomo tra i Ragazzi (fermato sempre ai quarti da Fornasir della Gemina Scherma). Il miglior risultato del fioretto è arrivato da Pierluigi Scotti nei Giovanissimi e da Valerio Gabrielli nei Ragazzi, entrambi piazzatisi al nono posto.
Ma non poteva mancare, nemmeno nello scorso week-end, un altro “alloro” internazionale per la società frascatana. Ancora una volta ad ottenerlo è stata Carolina Erba, sempre più protagonista nel fioretto femminile. L'atleta frascatana, assieme alle compagne Elisa Di Francisca, Arianna Errigo e Benedetta Durando, ha conquistato un bronzo nella prova a squadre di Coppa del Mondo a Shanghai. Un risultato che la consolida ancor di più nel nuovo gruppo del “Dream Team” italiano che sta prendendo forma.
Successi in pedana, ma anche riconoscimenti fuori per il Frascati Scherma. Luca Maria Papale ha ottenuto la qualifica di istruttore regionale alle tre armi (fioretto, sciabola e spada) con il massimo dei voti (30/30) e con i complimenti della commissione esaminatrice. La società del presidente Molinari ancora una volta dimostra come il suo staff sia uno dei più preparati in campo nazionale.
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