Connect with us

Roma

Frascati, firmato il Protocollo d’intesa per l’apertura di Villa Falconieri

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minutiTale iniziativa, che ha accolto le richieste di alcune associazioni di Frascati, va nella direzione di restituire Villa Falconieri alla Città di Frascati

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

Redazione

Frascati (RM) – È stato firmato nel pomeriggio di ieri, giovedì 24 novembre 2016, il Protocollo di intesa che prevede ulteriori giornate di apertura annuale al pubblico di Villa Falconieri. Tale iniziativa, voluta fortemente dal Commissario Straordinario Bruno Strati, che ha accolto le richieste di alcune associazioni di Frascati, va nella direzione di restituire Villa Falconieri alla Città di Frascati – un bene che i cittadini per lunghi anni hanno potuto apprezzare e vivere solo sporadicamente -, attraverso eventi, concerti, mostre e presentazioni in linea con l’attività che l’Accademia svolge. Nel documento è prevista una cabina di regia fra i soggetti istituzionali, per monitorare le iniziative che saranno effettuate, non escludendo che in futuro si possano incrementare i giorni di apertura al pubblico, per gli eventi proposti dalle associazioni tuscolane.

Molto soddisfatto della firma è stato il Commissario Strati, che nel suo intervento ha ribadito che «da oggi il Comune di Frascati avrà un ruolo da protagonista a Villa Falconieri, che non deve essere immaginato come luogo elitario, piuttosto un sito culturale aperto al pubblico. La Villa deve infatti essere inserita in un circuito turistico più ampio, che ponga le bellezze della città di Frascati all’attenzione dei tanti visitatori che vengono da ogni parte del mondo. Il documento firmato è uno strumento dinamico e non dovrà restare chiuso in un cassetto, ma servire per condividere con le altre istituzioni, pubbliche e private, le strategie di utilizzo di Villa Falconieri».
 
Erano presenti, per sottoscrivere il documento, anche la Direttrice del Segretariato Mibac del Lazio Daniela Porro, la Soprintendente all'Archeologia, alle Belle Arti e Paesaggio per l'Area Metropolitana di Roma Alfonsina Russo, il Direttore Regionale dell'Agenzia del Demanio Piergiorgio Allegroni, il Presidente dell’Accademia Vivarium Novum Luigi Miraglia. È stato invitato anche S.E.R. Monsignor Raffaello Martinelli, Vescovo di Frascati. La firma è avvenuta prima del convegno “Posse Rinasci” che ha visto a Frascati la presenza di grandi personaggi di spicco della cultura italiana e internazionale come Remo Bodei, Edgar Morin e gli studiosi del mondo classico Michael von Albrecht e Charles Guittars.
 
Il convegno è stato organizzato in occasione dell'avvio ufficiale dell'anno accademico 2016-2017 dell'Accademia Vivarium Novum dal Prof. Luigi Miraglia, che, proprio nelle stanze della villa, avvierà il Campus mondiale dell'Umanesimo, sostenuto da Mibact, Miur, Agenzia del Demanio, Università di Tor Vergata e Comune di Frascati. L'obiettivo è di favorire una rinascita mondiale degli studi umanistici che siano un baluardo contro la risorgente barbarie dei fanatismi, e l'intenzione di preservare, nutrire e diffondere l'umanesimo come il più importante degli elementi identitari del nostro Paese, il Campus richiamerà molti ragazzi provenienti da tutti i continenti, che tra loro parlano in latino o greco antico, studiano filosofia, storia e letteratura come avveniva nelle scuole rinascimentali.