Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Ang. Car.
Formia (LT) – L’Associazione Italiana persone Down ( A.I.P.D.) – sezione Sud Pontino – potrà fruire di un locale per le attività aggregative e di sostegno sociale in favore delle persone affette da tale sindrome. L’atto deliberativo della concessione – approvato nei giorni scorsi dalla giunta Forte – avrà una durata di due anni, si legge dal comunicato stampa del Comune.
Si tratta di un intervento che viene incontro alle esigenze socio-assistenziali dell’Associazione – dichiara Antonio Di Rocco, presidente della commissione servizi sociali – per ampliare e favorire processi di integrazione, crescita ed inserimento nella società di ragazzi Down, anche attraverso il supporto e l’aiuto delle famiglie, Il locale di mq.34,00 è posto al piano seminterrato del fabbricato maggiore, sede della scuola Elementare di Gianola. Il locale, si va ad aggiungere ad una struttura già concessa, adiacente la palestra della scuola, lato viale campo di calcetto. La sezione Sud Pontino dell’Associazione Italiana persone Down – diretta dal presidente Mario Valgattari – riveste un ruolo importante nel comprensorio e svolge – senza scopo di lucro – attività per favorire l’autonomia individuale, il pieno sviluppo sociale, mentale, sanitario ed espressivo di persone che hanno bisogno di interagire, inserirsi ed integrarsi in ambito familiare, scolastico e sociale. Bisogna dare atto e merito alla sezione Sud Pontino dell’Associazione – conclude Di Rocco – per il lavoro di volontariato realizzato su questa parte di territorio, mirato alla tutela dei diritti di persone con sindrome di Down. Un’attenzione utile per sensibilizzare, incentivare e promuovere la rete della conoscenza e dell’informazione su una patologia che ha bisogno della nostra partecipazione ed aiuto. L’Amministrazione, avallando la richiesta dell’Associazione, ha consentito al presidente e agli operatori di poter programmare e gestire al meglio le attività del gruppo, favorendo una miglior risposta alle esigenze sociali in un momento di forte crisi economica e di tagli di risorse”.
Correlati