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Redazione
Gaeta (LT) – La promozione culturale è uno dei cardini fondamentali della storia e delle attività del Teatro Bertolt Brecht di Formia che si avvia a festeggiare 40 anni di lavoro sul territorio. Una promozione culturale che non ha mai dimenticato le proprie radici ed il proprio comprensorio, un non luogo che è ormai punto di riferimento, un progetto, un’idea. Su questo solco si inseriscono i numerosi appuntamenti previsti all’interno della settimana della cultura “Vivi l’arte” promossa dal Comune di Gaeta dall’1 al 7 Aprile.
In collaborazione con l’amministrazione comunale due gli spettacoli del Teatro dell’Acquario di Cosenza in programma alle 20:30 presso la Caserma Cosenz adiacente il Santuario della SS. Annunziata: il 2 Aprile “Malaluna” con la regia di Antonello Antonante ed in scena Gianfranco Quero per un viaggio nella vita e nel teatro di Luigi Pirandello, raccontato, "cuntato" con leggerezza e sottile ironia da un attore, che a volte è uno, alcun'altre nessuno e cert'altre centomila. Da solo sulla scena, ma con la incisiva presenza di oggetti e di "fantasmi" che si cercano, si intrecciano e si rincorrono in un turbinio di immagini e parole che mette lo spettatore nella condizione di positivo sbandamento e comunque anch'esso al centro della giostra. Il 4 Aprile, invece, “Lo Stipo” di Corrado Alvaro con Maurizio Stammati e Maria Marino. La storia di una famiglia calabrese che in una piccola scossa di terremoto perde non solo la casa ma anche lo “stipo”, orgoglio e vanto per tutta la famiglia. Illusi di trovare generosità e accoglienza dalla città e disponibilità dai bigliettai delle diverse stazioni ferroviarie in cui fanno tappa giungeranno a nuova destinazione a piedi.
Nel viaggio nel magico mondo della cultura non mancheranno le letture d’attore e d’autore: il 3 Aprile alle 20:30 presso il campanile della cattedrale e il 4 Aprile alle 18:00 presso Palazzo De Vio Paolo Cresta legge “Novecento” di Baricco e “I 60 Racconti” di Dino Buzzati, il 5 Aprile alle 18:00 a Via Rosmini Maria Marino legge Stefano Benni mentre il 6 Aprile alle 20:00 sul sacrato della SS. Annunziata Lello Serao interpreta l’Odissea. “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione” (Art.9 Costituzione Italiana). Partecipare è il primo e concreto strumento per far valere questo diritto – dovere.
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