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Latina

FORMIA: FOCUS SULLE OPERE PUBBLICHE

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Tempo di lettura 3 minuti Il 12 dicembre cominceranno i lavori per i criptoportici di Piazza Vittoria, mentre, per il più piccolo dei Plus (quello riguardante la Pineta di Vindicio) i lavori partiranno a breve.

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di Eleonora Zangrillo – Assessore del Comune di Formia

Desidero dare evidenza dello stato dei principali progetti dei Lavori Pubblici nella nostra città.
In particolare, desidero partire dai progetti PLUS; riguardo a questi, specifico che, per tutti i cinque progetti finanziati, sono stati firmati i relativi contratti per la realizzazione delle opere.
Due di questi progetti (riguardanti i lavori della Villa Comunale e l’arredo urbano) sono in fase avanzata di completamento. Il progetto dell’area del Porto Caposele, invece, procede secondo il calendario (fra l’altro con la concomitanza di importanti ritrovamenti archeologici).
Il 12 dicembre cominceranno i lavori per i criptoportici di Piazza Vittoria, mentre, per il più piccolo dei PLUS (quello riguardante la Pineta di Vindicio) i lavori partiranno a breve.
Sottolineo, inoltre, che proprio la gestione efficiente dei PLUS da parte dell’attuale Amministrazione fa attestare il Comune di Formia fra i primi comuni in tutta la regione, per tempistiche e stato di avanzamnto; tanto che Formia è stata scelta per una serie di approfondimenti conoscitivi ed interviste, da parte della Regione, riguardanti proprio la realizzazione di tali progetti.

Riguardo, invece allo stato dei lavori su Piazza Vittoria, attraverso la viariante si è scelto di dare un’identità a quest’importante area del centro, che nel progetto non aveva una funzione specifica; ciò allo scopo di trasformare tale piazza in un’importante luogo di aggregazione per i giovani, in particolare anche con un’area di gioco per gli adolescenti.
Ci sembra questo un modo per dare, insieme con la riqualificazione urbana, anche una risposta alle esigenze di vivibilità delle famiglie e delle giovani generazioni, per consentire al contesto sociale di avere un maggior legame con gli spazi del centro città.
Su questo progetto, tuttavia, ho da fare una riflessione: i lavori su Piazzale Aldo Moro rientrano in un finanziamento concesso da “Litorale Spa”; tuttavia, tale finanziamento, inizialmente proposto per 2 Milioni di euro, è stato successivamente ridotto ad 1 solo Milione, a seguito – sembra – di una lettera inviata dal Sindaco Michele Forte, nella quale comunicava di voler rinunciare a metà dell’importo! Rinunciando, in questo modo, ad altri importanti interventi, fra cui anche alcuni sulle periferie, come ad esempio Gianola.
Mi chiedo: perché questa rinuncia? Inoltre, il consigliere Riccardelli, presidente della precedente Commissione Lavori Pubblici, ha mai portato in discussione tale lettera, prima o dopo essere stata inviata dalla precedente Amministrazione (nelle poche volte in cui tale commissione è stata da lui riunita negli ultimi 5 anni?). Di certo, se il mio Sindaco oggi volesse mai solo pensare di scrivere una tale comunicazione, io non starei di certo a guardare!
Per quanto riguarda, la nuova Commissione Lavori Pubblici, invece, comunico che proprio lunedi è prevista una seduta, con all’ordine del giorno lo stato di avanzamento delle attività e dei progetti del settore LLPP, nella quale, peraltro, si relazionerà e si parlerà anche del progetto di Piazza Vittoria.

Le attività del settore, comunque, procedono a ritmo serrato: solo in questi primi mesi di governo sono stati presentati ed ottenuti importanti finanziamenti, allo scopo di fronteggiare rapidamente la situazione di quasi abbandono in cui versava il nostro territorio, sia come manutenzione che come opere pubbliche.
Credo che sia questo ciò che ci chiede la città; di dare risposte rapide a bisogni concreti, procedendo al tempo stesso a mettere in cantiere e realizzare quelle opere che possano contribuire a ridare al nostro territorio uno stato ed un immagine da città moderna e vivibile. Peraltro, senza favoritismi di questa o quell’altra parte del territorio cittadino; tante sono le priorità, ma non ci sono zone di Formia più importanti o urgenti di altre, come il consigliere Riccardelli fa quasi sembrare.

Dagli esponenti dell’opposizione (e, ancora di più da quelli che, magari, pensano anche di vantare una certa esperienza amministrativa) mi aspetterei magari anche più collaborazione, invece che sterili attacchi.
I cittadini, secondo me, si aspettano questo, a maggior ragione in un momento di criticità economica e sociale come quello che stiamo vivendo; non il continuo tentativo di denigrazione che si legge spesso sugli organi di informazione, dove l’unico scopo sembra sia la delegittimazione politica dell’avversario.
Se questo interessa ad altri, prendo atto; noi continuiamo ed andiamo avanti con il lavoro di tutti i giorni che, con tutta la Giunta e con tutto il resto dell’amministrazione, ci stiamo fortemente impegnando a realizzare.

 

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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