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Redazione
Formia (LT) – La Risonanza magnetica al “Dono Svizzero” diventa realtà. La notizia arriva dal direttore generale dell’ASL di Latina dr. Renato Sponzilli che nella giornata di ieri ha comunicato al sindaco Forte la richiesta di autorizzazione per la realizzazione di un sito Risonanza Magnetica 1,5 Tesla presso l’Ospedale “Dono Svizzero” di Formia.
Una risorsa strumentale annunciata nei mesi scorsi dallo stesso Sponzilli, nel corso di un’assemblea con i vertici della sanità locale ed i medici ospedalieri. Il tomografo a risonanza magnetica che sarà installato a Formia, viene incontro alle aspettative del bacino di utenza del presidio sud, considerato che il parco tecnologico dell’Azienda annovera al momento su tutto il territorio di competenza ( 520.000 abitanti ) un solo tomografo a risonanza magnetica ( RM ) di intensità pari 1,5 collocato presso l’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina. Insufficiente per evadere le molteplici richieste di degenza ospedaliera del Comune capoluogo e la massiccia domanda di accesso alle prestazioni RM da parte dell’utenza degente nei nosocomi di Terracina e Formia. Alla luce di queste considerazioni la decisone adottata rappresenta la scelta migliore per il superamento di una criticità che aveva penalizzato l’offerta sanitaria del bacino centro-sud della provincia e di gran parte della mobilità di utenza delle province di Caserta e Frosinone. “ Con l’installazione della risonanza a Formia, una sede di DEA di 1° livello – dichiara il sindaco Forte – vengono innanzi tutto abbattute le lunghe liste d’attesa e nello stesso tempo si danno risposte positive a quella mobilità passiva che ha urgenza di esami connessi a tale apparecchiatura. L’applicazione della risonanza magnetica al Dono Svizzero permetterà fra l’altro di completare, in un presidio DEA di 1° livello, il pannello di esami di diagnostica per immagini assicurando ad esso un’autosufficienza che ha il significato di mettere in sicurezza i pazienti che vi si rivolgono per problemi non lievi, vista la necessità del ricorso frequente a tale tipologia di prestazioni. La localizzazione prescelta per tale strumento è inserita nell’ambito del servizio di diagnostica per immagini dell’Ospedale di Formia. La postazione infatti si trova strategicamente vicino al Pronto Soccorso ed è facilmente raggiungibile da tutti i reparti di degenza. Il luogo è altresì accessibile dall’esterno per un’agevole fruizione da parte di pazienti ambulatoriali. Al direttore Sponzilli – conclude il sindaco – va il nostro ringraziamento per l’impegno assunto e mantenuto nel dare a questo Ospedale una strumentazione specialistica e diagnostica necessaria ed indispensabile. La metodologia RM trova spazio in numerosissimi campi di applicazione nelle diagnosi delle più svariate patologie”. Il sito di Risonanza Magnetica dispone già di un’apparecchiatura RX, di un ecografo e di un tomografo TAC in quanto il tomografo RM andrà a far parte della UOC di Radiologia già esistente nel presidio ospedaliero di Formia. Tempi di realizzazione previsti per l’installazione: 210 giorni.
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