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Latina

FORMIA, EFFICIENZA ENERGETICA E PRODUZIONE ENERGIE RINNOVABILI: IN ARRIVO 900 MILA EURO DALLA REGIONE

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Tempo di lettura 2 minuti Zangrillo: “Sono interventi attesi che miglioreranno l’efficienza energetica di tre importanti edifici comunali"

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Redazione

Formia (LT) –  Il Comune di Formia beneficierà di tre importanti finanziamenti stanziati dalla Regione Lazio per la promozione dell’efficienza energetica e della produzione di energie rinnovabili.
Il primo, di importo complessivo pari a 184 mila euro, riguarda l’auditorium di via Olivastro Spaventola, recentemente inaugurato e intitolato alla memoria di Vittorio Foa. Il progetto prevede la realizzazione di un sistema fotovoltaico e interventi per l’isolamento termico dell’impianto. L’obiettivo complessivo è di rendere l’auditorium totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico.
Gli altri due finanziamenti riguardano le scuole.
Il primo, per un importo totale di 395 mila euro, migliorerà l’efficienza energetica della scuola elementare di Maranola. L’intervento prevede la messa in opera di moduli fotovoltaici sul lastrico solare del fabbricato con potenza prevista di 20 kw ed una produzione attesa di energia elettrica annuale di circa 28 mila KWh. Prevista inoltre la sostituzione del vecchio e fatiscente impianto di riscaldamento e condizionamento dell’edificio. L’isolamento termico delle pareti verrà prodotto all’esterno con pannelli rigidi di polistirene. Sul solaio di copertura verranno inseriti pannelli isolanti e un massetto leggero di cemento con lo scopo di ridurre le dispersioni termiche. Saranno sostituiti anche gli infissi originari della scuola, costruita negli anni ’60. La pompa di calore utilizzerà l’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico per il riscaldamento dell’acqua e questo consentirà di risparmiare i 2/3 dei costi.
Un altro finanziamento per un totale di 305 mila euro riguarderà invece la scuola elementare “Italo Calvino” di Gianola per la quale saranno realizzati pannelli fotovoltaici sul lastrico solare ed effettuati interventi per l’isolamento termico di pareti e copertura e per la sostituzione degli infissi esterni. Contestualmente, sarà realizzata una pompa di calore per la produzione di acqua calda.
“Sono interventi attesi che miglioreranno l’efficienza energetica di tre importanti edifici comunali – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo -. Sono quasi 900 mila euro che arriveranno al Comune di Formia e di questo ringraziamo la Regione. Dopo la preziosa iniziativa del Cubo di Ghiaccio volta proprio a promuovere l’efficienza energetica e l’importanza delle fonti alternative, l’amministrazione passa ai fatti. Continueremo su questa strada e siamo certi che la città ne ricaverà grandi benefici”.
 

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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