Latina
FORMIA: CONSEGNATO IL PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA
Tempo di lettura 3 minutiIl piano sarà ora sottoposto all’attenzione delle commissioni consiliari, di operatori economici e cittadini prima del definitivo approdo in Consiglio comunale
Tempo di lettura 3 minutiIl piano sarà ora sottoposto all’attenzione delle commissioni consiliari, di operatori economici e cittadini prima del definitivo approdo in Consiglio comunale
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9 anni faon
Redazione
Formia (LT) – Formia avrà presto un Piano di Zonizzazione Acustica della città. Il documento, comprensivo di relazione tecnica e norme attuative, è stato consegnato all’Amministrazione dai tecnici incaricati (lo studio “Cm” di Minturno) e sarà ora sottoposto all’attenzione delle commissioni consiliari, di operatori economici e cittadini prima del definitivo approdo in Consiglio comunale.
Il piano suddivide il territorio comunale in zone corrispondenti alle sei classi definite dalla legge:
• Classe I – aree particolarmente protette: aree in cui la quiete rappresenta un elemento basilare (aree ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo, allo svago, aree residenziali, rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici);
• Classe II – aree destinate ad uso prevalentemente residenziale: aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, limitata presenza di attività commerciali, industriali ed artigianali;
• Classe III – aree di tipo misto: aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento con media intensità demografica, presenza di attività commerciali e uffici con limitata presenza di attività artigianali e assenza di attività industriali. Fanno parte di questa classe anche le aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici;
• Classe IV – aree di intensa attività umana: aree urbane interessate da intenso traffico veicolare, alta densità di popolazione con elevata presenza di attività commerciali e uffici, presenza di attività artigianali; aree in prossimità di strade di grande comunicazione e di linee ferroviarie; aree portuali e quelle con limitata presenza di piccole industrie;
• Classe V – aree prevalentemente industriali: forte insediamento industriale e scarsa presenza di abitazioni;
• Classe VI – aree esclusivamente industriali: presenza di fabbriche senza insediamenti abitativi.
Per ciascuna di tali classi la legge (D.P.C.M. 1 marzo 1991) individua i livelli massimi consentiti di immissione acustica sia in orario diurno che notturno. La zonizzazione consente di stabilire gli standard minimi di comfort acustico da conseguire nelle varie parti del territorio comunale, in relazione alle caratteristiche del contesto sociale e geo-morfologico. Si tratta di uno strumento di pianificazione territoriale che agirà in coordinamento con le direttive del nuovo Piano Regolatore Generale.
Il piano censisce sotto il profilo acustico ogni zona della città sulla scorta di parametri statistici (densità della popolazione, presenza di attività commerciali, uffici e attività artigianali, traffico veicolare, insediamenti industriali, servizi e attrezzature) ed influenza dei fenomeni fisici (assorbimento dell’aria, vento, temperatura, umidità, nebbia, presenza di schermi, vegetazione, terreno).
Essendo il Comune di Formia interessato da una forte fluttuazione turistica, nell’assegnazione dei valori per la determinazione delle classi acustiche, si è fatto riferimento sia al periodo estivo che a quello invernale, effettuando una doppia zonizzazione del territorio da considerare acusticamente più sfavorevole. Uno degli aspetti fondamentali per determinare la situazione acustica del territorio comunale è stata la localizzazione e classificazione delle sorgenti sonore di maggior influenza sul tessuto urbano ed extraurbano.
All’interno del piano vengono individuate anche aree destinate a spettacolo a carattere temporaneo, zone all’aperto interessate da eventi che possono rivelarsi possibile sorgente di rumore. Le aree individuate sono: Pineta di Vindicio e Porto Caposele, parcheggio di Santa Maria la Noce, Piazza Sant’Erasmo, Piazza Sant’Anna, Piazza Mattei, Piazza Marconi, Piazza Municipio e Corte comunale, Piazza Vittoria, Piazzale Aldo Moro, Molo Vespucci, Largo Paone, Piazza Torre di Mola, Largo Spaventola, Piazza III trav. Appia, Piazza Castagneto, Parco De Curtis, Piazza Sant’Andrea e parcheggio a Trivio, Piazza Antonio Ricca e Piazza Onorato,Piazza Sacro Cuore di Gesù a Penitro e Porticciolo Romano.
“Il Piano di Zonizzazione Acustica – spiega l’Assessora alle Politiche Ambientali Maria Rita Manzo – è un importante strumento di programmazione territoriale che fornisce indicazioni e regole precise in tema di inquinamento acustico. Sono due le esigenze che intendiamo contemperare: da una parte il diritto dei residenti alla quiete e al riposo, dall’altro la necessità, fisiologica per una città come Formia, di mantenere in piedi attività economiche legate alla socialità, soprattutto giovanile. Il nostro obiettivo è rispettare entrambe le esigenze attraverso regole che siano il più possibile condivise dai cittadini. La regolamentazione di questo comparto non può che coinvolgere il settore delle Attività produttive, così come quello più complessivo della Sostenibilità urbana. Apriremo il Piano al contributo dei cittadini e in particolare delle categorie economiche maggiormente coinvolte. Ma perché si trovi una sintesi tra le due esigenze c’è bisogno di uno sforzo da parte di tutti. Un città moderna – conclude l’Assessora Manzo – non può fare a meno di uno strumento di questo tipo. Vogliamo una Formia capace di attrarre persone e attività ma in un quadro pienamente sostenibile sotto il profilo della vivibilità”.
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