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Frascati (Rm) – Un punto acciuffato in extremis per la Prima categoria del Football Club. Domenica scorsa i ragazzi di mister Mauro Fioranelli hanno impattato 1-1 sul difficile campo della Pro Calcio Cecchina, terza della classe. “E’ stata una partita tosta, esattamente come ce l’aspettavamo – dice il centrale difensivo classe 1992 Marco Cignitti – Nel primo tempo la sfida è stata equilibrata e con un arbitraggio lineare che poi nella ripresa è cambiato e ha calcato un po’ la mano contro di noi. Ci è stato assegnato contro un rigore molto dubbio e sono state comminate diverse ammonizioni nei nostri confronti, ma alla fine siamo riusciti a recuperare un risultato positivo grazie a un altro calcio di rigore, trasformato da Tiberi. Considerati i risultati delle altre, avremmo dovuto vincere questa partita, ma alla fine il pareggio ci può stare contro uno dei tre avversari che ci aveva già battuto in stagione”. Sabato c’è l’anticipo del quint’ultimo impegno di campionato sul terreno del Campo di Carne che in questo momento è quarto con un punto di vantaggio sul Football Club Frascati: “All’andata giocammo decisamente meglio, ma alla fine fummo raggiunti allo scadere per un pareggio amaro. Sappiamo che da loro ci sarà da sudare, considerando anche che si giocherà su un campo di terra non bellissimo”. Cignitti ritiene comunque positiva la stagione del team tuscolano: “Abbiamo avuto parecchi problemi tra Covid, infortuni e altre situazioni poco fortunate. Di fatto non siamo stati mai al completo, per questo credo che il valore di questa squadra sia superiore all’attuale quinto posto in classifica. Ora mancano cinque partite e, a cominciare da sabato, avremo diversi scontri con squadre di vertice: cerchiamo di rimanere imbattuti fino alla fine della stagione, provando a fare il massimo in termini di punti”. Il difensore è al suo terzo anno con la maglia del Football Club Frascati: “Mister Mauro Fioranelli, anche in questa stagione, è riuscito a creare un bel gruppo e non è un caso che andiamo a cena assieme quasi tutte le settimane. Con l’allenatore discutiamo spesso, ma c’è massima stima e rispetto tra di noi”.
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