Connect with us

Roma

FIUMICINO, CONGRESSO PD: PER CIVATI, APERTO IL COMITATO

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 3 minuti“Il nostro è un progetto collettivo, aperto a chi crede che lavorare per la felicità di tutti sia il modo migliore per realizzare anche la propria”

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti

Redazione

Fiumicino (RM) – Aperto il Comitato “Fiumicino per Civati”. Si è tenuto ieri, presso il Circolo Alesi di Fiumicino, il primo incontro di presentazione della mozione a sostegno della candidatura di Giuseppe Civati alla segreteria nazionale del Partito Democratico. “Dalla delusione, alla speranza”. Questo il messaggio del documento congressuale.

Presenti cittadini iscritti al partito, ma anche simpatizzanti e curiosi, pronti ad ascoltare e confrontarsi per dar vita ad un Congresso vivace, propositivo e capace di restituire nuova vitalità al Partito Democratico. “Mi ero allontanato dal partito – ha dichiarato un neo tesserato – ma seguendo Pippo Civati ho nuovamente avuto voglia e desiderio di partecipare attivamente alla vita politica”.
“La candidatura di Pippo – ha affermato Gianni Principe, rappresentante della mozione nella Commissione nazionale congressuale – ha avvicinato molti cittadini e giovani, che hanno individuato nella mozione di Civati una speranza per credere ancora in un cambiamento vero del partito, chiaramente orientato a sinistra”.

Numerosi ed appassionati gli interventi volti ad aprire un dibattito costruttivo ed un confronto sulle mozioni congressuali. “La candidatura di Pippo Civati alla segreteria del Partito Democratico – ha dichiarato Elisabetta Destasio, membro del Comitato –  è senza dubbio una forte motivazione, anche per la sottoscritta, ad essere in prima persona il cambiamento di cui si parla. Ricordo con entusiasmo il primo incontro con Civati, in cui discutemmo  della fondamentale necessità di far ripartire tutto dalla "mobilitazione cognitiva", dai circoli e dalla interconnessione tra gli stessi iscritti (così come pure affermato e ribadito da Fabrizio Barca). Trovo che questa sia una grande opportunità di rinnovamento del partito e della dirigenza, con il pieno e diretto coinvolgimento dell'elettorato. Protagonisti tutti noi, per ritrovare la vera radice del partito”.
“Il Congresso – ha aggiunto la consigliera comunale Erica Antonelli – è il momento più importante all’interno del nostro partito, in cui ognuno di noi è chiamato a compiere delle scelte. Per cambiare – dice – non possiamo limitarci ad essere spettatori o seguire “la corrente”, parola che poco mi entusiasma. No. In questo congresso più che mai – sottolinea – sarà importante scegliere il futuro segretario del Partito Democratico sulla base dei contenuti e di chiare proposte.

Sarà importante leggere le diverse mozioni e confrontarle per capire la differenza sostanziale tra un candidato e un altro; trovare risposte alle nostre domande. Qual è il partito che vogliamo? Come vogliamo affrontare i temi legati al lavoro, alle riforme, all’ambiente? Come vogliamo porci in materia di diritti civili e rispetto ai grandi temi etici? Sono queste le domande che, come cittadini ed elettori, dobbiamo porci per scegliere in modo consapevole il candidato da appoggiare”.

Intervenuto per un saluto anche il Segretario dell’Unione Comunale Stefano Calcaterra. “La forza del Partito Democratico sta nell’interpretare la differenza delle idee e delle persone che animano il partito. Ciò – ha sottolineato – rappresenta per noi motivo di orgoglio e di crescita. Nonostante il mio appoggio andrà ad un altro candidato – ha ribadito Calcaterra – la nascita del Comitato per Civati sarà occasione per ampliare i confini del confronto e del dialogo democratico”. In ultimo, il Segretario ha ricordato che sabato due novembre si terrà l’appuntamento congressuale dell’unione comunale dei circoli territoriali del Pd, “Italo Alesi” e “Aldo Moro” di Fiumicino e “Luigi Milani” di Maccarese, nel quale verranno eletti i segretari provinciali, comunali e dei circoli territoriali, insieme ai rispettivi direttivi.

Nel corso del dibattito, i membri del Comitato hanno ringraziato il Circolo Alesi per l’accoglienza e la “trasversalità”. “Un circolo aperto a tutte le voci del partito democratico e che per questo non potrà che crescere e rappresentare un importante punto di riferimento per tutti"