Firenze: atteso convegno sulla violenza contro le donne

FIRENZE – A Firenze un importante convegno per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne. Attesi gli interventi di Francesco Tagliente, Francesca Puglisi, Alessandra Pauncz e Roberta Bruzzone Autorevolissimi esponenti del mondo accademico ed operativo, dalle ore 16 alle ore 19 di giovedì 28 settembre si riuniscono presso la sede regionale del Coni Toscana, in via Irlanda, per affrontare il tema della violenza contro le donne.

Dopo il saluto delle Autorità cittadine sono in programma gli interventi della senatrice Francesca Puglisi, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio; del prefetto Francesco Tagliente, già Questore di Firenze; della dottoressa Alessandra Pauncz, presidente del Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti (CAM) di Firenze e della dottoressa Roberta Bruzzone, psicologa forense e criminologa; dell’avvocato Gianni Baldini, presidente dell’associazione matrimonialisti familiaristi (AMI) Toscana; del dottor Andrea De Roit presidente Club Panathlon Firenze; dell’avvocato Ilaria Chiosi, presidente comitato pari opportunità ordine degli avvocati di Firenze; dell’avvocato Luana Campa, criminologa; dell’avvocato Monica Nassisi, presidente associazione legittima difesa; della dottoressa Elena Campanini psicologa sportiva, associazione A.I.P.S. Gli interventi saranno moderati dal giornalista Francesco MATTEINI vicepresidente del Gruppo Toscana dell’USSI.

L’evento, organizzato dal presidente del gruppo sociale Flames Gold Carmelo Mandalari, risulta di particolare interesse anche per il dibattito in corso sulla violenza nei confronti delle donne. La prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne è il filo conduttore di delle varie iniziative territoriali del gruppo sociale di Carmelo Mandalari che approda a Firenze, con relatori di spessore, nel momento più critico ed interessante del dibattito sulla violenza nei confronti delle donne. La scelta degli autorevoli relatori e della sede fiorentina non è casuale. C’è molta attesa del contributo del prefetto Francesco Tagliente già Questore di Firenze e prefetto di Pisa, della dottoressa Alessandra Pauncz presidente del Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti (CAM) di Firenze e della dottoressa Roberta Bruzzone psicologa forense e criminologa alla presenza della senatrice Francesca Puglisi, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio.

La sede Toscana dell’evento risulta particolarmente significativa per affrontare la tematica della violenza contro le donne, se si considera che Tagliente sia a Firenze che a Pisa ha assunto iniziative molto importanti per la tutela delle vittime di violenza. In particolare a Firenze, da Questore, fu tempestivo nell’attivare corsi post universitari in psicologia della testimonianza e della comunicazione per la formazione degli operatori e nell’applicare la nuova normativa del 2009 in materia di atti persecutori: il primo provvedimento di ammonimento fu adottato a Firenze. A Pisa, per consentire un’immediata esecuzione alle disposizioni contenute nella nuova legge del 2013 per il contrasto della violenza di genere Tagliente, con la collaborazione del Sostituto Commissario Nadia Giannattasio della Questura di Firenze, elaborò il primo protocollo anti-femminicidio attuativo che facendo da capofila, pose l’accento sull’ esigenza di garantire l’assistenza ed il sostegno alle vittime e l’incentivazione di programmi di recupero per i maltrattanti.

Tagliente va ripetendo da anni che per ridurre i casi di femminicidio servono “Centri di ascolto per maltrattanti” Molto significativa al riguardo risulta la presenza della presidente del primo Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti Alessandra Pauncz. Il CAM fiorentino, attivato sin dal 2009, ha come obiettivo quello di agire sui comportamenti maltrattanti, contribuendo alla loro individuazione ed elaborazione attraverso nuovi approcci esperienziali che vanno dall’osservazione e riconoscimento dei comportamenti maltrattanti, all’individuazione e lettura dei fattori che influenzano negativamente il comportamento maschile. Attraverso le metodologie adottate, brainstorming, didattica attiva, lavoro di gruppo, lezione frontale, role playing, laboratori esperienziali si cerca di trovare un nuovo approccio preventivo sulla violenza alle donne, avviando processi di evoluzione della figura del maschio da stereotipi oppressivi, disagianti e fonti di conflitto sociale e relazionale. Le valutazioni del prefetto Francesco Tagliente e della presidente del CAM Alessandra Pauncz fatte alla presenza di tanti autorevoli relatori, rappresentanti del mondo del sapere e del fare, potranno essere valutate dalla senatrice Francesca Puglisi, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio. La campagna di sensibilizzazione per dire “No alla violenza contro le donne ” sta andando avanti con iniziative multidisciplinari, organizzate dal GS Flames Gold e con l’impegno costante della criminologa avvocato Luana Campa. Convegni, eventi sportivi, giornate all’interno delle scuole sono soltanto alcune delle tante attività volte ad educare ed informare su tematiche così importanti per una società civile. Partire dai giovani e dallo sport è fondamentale per riuscire a debellare un male profondo come quello della violenza di genere. Delle autorità cittadine hanno finora dato l’adesione la Senatrice Rosa Maria Di Giorgi Vicepresidente del Senato, Eugenio Giani Presidente del Consiglio regionale della Toscana e Dario Nardella Sindaco di Firenze