Finlandia, dal 13 luglio frontiere aperte all’Italia

Nella sua riunione del 23 giugno, il governo finlandese, guidato dalla signora Sanna Marin, ha ricevuto una relazione sulle misure da adottare sulla base della valutazione del gruppo dei seguiti di crisi guidato dal segretario permanente Martti Hetemäki.

Inoltre, il governo ha ricevuto una relazione sull’attuale situazione epidemiologica. Su queste basi, il governo ha convenuto che, a partire dal 13 luglio, venga revocato il controllo delle frontiere interne ed anche le restrizioni al traffico tra la Finlandia e i paesi in cui l’incidenza di COVID-19 è simile a quella dei paesi in cui il controllo di frontiera interna è già stato revocato.

Sanna Marin

Questi paesi sono Norvegia, Danimarca, Islanda e paesi baltici

Allo stato attuale, il valore limite è un massimo di otto nuovi casi di malattia per 100.000 persone nei 14 giorni precedenti. Sulla base dell’attuale sviluppo dell’epidemia, ritiene quindi possibile revocare il controllo delle frontiere interne per i seguenti paesi Schengen: Germania, Italia, Austria, Grecia, Svizzera, Slovacchia, Slovenia, Ungheria e Liechtenstein. Inoltre, sarebbero ammessi viaggi verso la Finlandia dalla Croazia, da Cipro e dall’Irlanda, che sono Stati membri dell’UE ma non fanno parte dell’area Schengen. Tuttavia, il governo continuerà a valutare la situazione generale nell’area di Schengen e negli Stati membri dell’UE fino al 10 luglio e aggiornerà l’elenco dei paesi in base allo sviluppo dell’epidemia in quel momento. Il governo deciderà in merito in una sua sessione plenaria del 10 luglio 2020. La compagnia aerea finlandese Finnair aveva deciso la rispesa dei collegamenti con l’Italia dal 2 agosoto prossimo, ma è possibile possa anticiparli.

Sulla base dell’attuale valutazione epidemiologica, il controllo delle frontiere interne e le restrizioni di viaggio continuerebbero tra Finlandia e Paesi Bassi, Belgio, Spagna, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Polonia, Francia, Svezia e Repubblica ceca, ad eccezione della nautica da diporto.

Tuttavia, chiunque viaggi dalla Finlandia verso questi paesi deve ricordare di verificare le restrizioni all’ingresso nel paese di destinazione poiché potrebbero avere proprie restrizioni in vigore per i viaggiatori.

Raccomandazione del governo sul lavoro a distanza diffuso che si concluderà il 1 ° agosto

Nella sua riunione, il governo ha dichiarato che la raccomandazione sul lavoro a distanza esteso dovrebbe cessare il 1 ° agosto a causa del miglioramento della situazione epidemiologica. Le festività estive di luglio consentiranno una transizione flessibile e graduale verso le normali condizioni di lavoro ma il governo esaminerà la questione se lo sviluppo dell’epidemia lo richiede. Al fine di prevenire una seconda ondata dell’epidemia, si ritiene necessario seguire da vicino gli effetti dell’eliminazione delle restrizioni.

Revoca delle raccomandazione per le persone con più di 70 anni di evitare contatti fisici

Il governo non emetterà più una raccomandazione basata sull’età sull’ evitare contatti fisici, tuttavia, in casi di stretti contatti, è consigliabile adottare un approccio cauto utilizzando la discrezione individuale,  tenendo conto della situazione generale e dei singoli fattori di rischio. Evitare i contatti stretti è stato efficace nel proteggere le persone anziane dalle infezioni da coronavirus ma, nonostante i suoi benefici, l’attuazione pratica della raccomandazione ha avuto anche ripercussioni negative sul benessere fisico, psicologico e sociale e sulla capacità funzionale delle persone di età superiore ai 70 anni. Se necessario, il Ministero degli affari sociali e della salute e l’Istituto finlandese per la Salute e il Benessere pubblicheranno linee guida sull’igiene ed altre istruzioni, nell’ambito delle rispettive competenze, che possano aiutare a ridurre il rischio di infezione tra le persone anziane.

Misure da adottare in base al rapporto sulla ripresa del segretario permanente Martti Hetemäki

Il governo ha convenuto che l’attuazione della strategia di gestione e ricostruzione post-crisi continuerà sulla base di un memorandum presentato il 23 giugno 2020). Le misure contenute nella relazione sono suddivise nella fase di manutenzione in fasi di gestione e ricostruzione post crisi. L’obiettivo della fase di gestione post-crisi è sostenere la ripresa sicura della società dopo la fase acuta della crisi, e le misure di gestione post-crisi sono tese ad impedire l’insorgenza di effetti avversi a lungo termine della crisi. Nella fase di ricostruzione, il governo finlandese esaminerà le misure a lungo termine per la società, che consentiranno al paese di raggiungere la neutralità del carbonio, la sostenibilità delle finanze pubbliche e il benessere della popolazione dopo la fase acuta della crisi. In linea con la proposta del gruppo di seguiti della crisi, l’Ufficio del Primo Ministro nominerà gruppi di lavoro intersettoriali per preparare proposte sulle misure post-crisi e di ricostruzione sui i seguenti temi:

  • Produttività del settore pubblico
  • Economia internazionale, competitività e crescita verde
  • Competenza, innovazione e digitalizzazione
  • Resilienza, benessere e preparazione alle crisi

La durata dei gruppi di lavoro continuerà fino al 15 settembre 2020. I gruppi di lavoro riferiranno le loro proposte al governo entro il 22 agosto prossimo, mentre il termine per  i lavori del gruppo per i seguiti della crisi, composto dai segretari permanenti dei vari ministeri, viene prorogato fino al 15 settembre prossimo.