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di Silvio Rossi
Fiera di Roma – Ha battuto tutti i record per un evento alla Fiera di Roma. Romics 2015 ha visto raggiungere la quota ragguardevole di duecentomila presenze nei quattro giorni di manifestazione. Un numero di presenze che non trova pari nelle altre categorie fieristiche che si svolgono nella struttura lungo la Roma-Fiumicino.
Tra mostri, personaggi del regno della fantasia, supereroi, la rassegna ha visto alcuni momenti di eccellenza, come il premio Romics d’Oro assegnato a Bruno Bozzetto.
Autore di veri capolavori nel campo dell’animazione internazionale, si ricordano in particolare tre lungometraggi, West and Soda nel 1965, seguito nel 1968 da Vip mio fratello Superuomo e nel 1976 da Allegro non troppo. Oltre a una serie di cortometraggi, tra cui Mister Tao nel 1990, vincitore dell’Orso d'oro al Festival di Berlino, e Cavallette, che ha avuto una nomination al Premio Oscar nel 1991.
In particolare Bozzetto ha collaborato con Piero Angela, e ha realizzato oltre cento cortometraggi per la trasmissione Superquark.
Altri premi sono stati consegnati a Francis Manapul: Disegnatore DC comics di Batman e Flash, e a Mario Gomboli, soggettista che ha ereditato la gestione della collana Diabolik dalla creatrice Luciana Giussani.
Durante il Romics si è svolta la selezione per partecipare al World Cosplay Summit (WCS), la gara mondiale del Cosplay, che si tiene ogni anno in Giappone.
Dopo il grande successo dell’edizione odierna, gli organizzatori hanno annunciato le nuove date delle prossime edizioni 2016, dal 7 al 10 aprile e dal 29 settembre al 2 ottobre.
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