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Cultura e Spettacoli

FESTIVAL DI SANREMO, BOOM DI ASCOLTI: LA PRIMA PUNTATA SENZA INFAMIA NE LODE

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Tempo di lettura 3 minuti Nonostante le critiche espresse dal pubblico in rete e dai giornalisti , la RAI ieri ha incassato un 49.34 % di share, quasi un milione di telespettatori in più rispetto all'anno scorso.

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di Christian Montagna
Erano le 21.14 di ieri sera quando la RAI trasmetteva la prima puntata del Sessantacinquesimo Festival di Sanremo. In diretta dal teatro dell'Ariston, Carlo Conti e le sue tre grazie hanno aperto la serata con un sorriso a cinquecento denti quasi a testimoniare la grande voglia di essere lì su quel palco. Sanremo però si sa è un'arma a doppio taglio, può dare inizio o può stroncare le carriere degli artisti, ed io personalmente ne avrei stroncate quattro di carriere ieri sera.Una serata "senza infamia ne laude" ma soprattutto senza bella musica! Per fortuna che c'è stato qualche ospite a movimentare la serata. Nonostante le critiche espresse dal pubblico in rete e dai giornalisti della sala stampa, la RAI ieri ha incassato un 49.34 % di share, quasi un milione di telespettatori in più rispetto all'anno scorso. Si, Carlo, capisco la gioia dei risultati ma non cantare ancora vittoria che sei soltanto alla prima e dubito che dopo la serata piatta che ci avete offerto ieri, stasera gli undici milioni di italiani tornino a guardarvi. Leone come è giusto che sia ha così commentato questi risultati "è il segno che il festival, Carlo Conti, il cast e soprattutto le canzoni hanno saputo intercettare i gusti del grande pubblico e mantenere e consolidare quel rapporto di forza tra il festival e il pubblico italiano". Mi spiace contraddirti Leone ma questo festival, sta già ricevendo critiche su tutti i fronti. A cominciare dall'inizio che è stato un vero e proprio disastro con ritmi lenti e dilatazioni di tempi accentuate.

Non può non essere naturale il confronto con predecessori che il festival lo hanno sempre portato oltre il copione ed oltre le tempistiche dovute. Carlo che il suo lavoro lo sa fare bene e lo sappiamo, ha dovuto combattere con l'incompetenza della belloccia di turno, della timida e monastica Rosalba e della biondina con la voce di Gianna Nannini appena sveglia. Con questi elementi neppure il migliore dei presentatori sarebbe riuscito nel suo compito. Mi sono chiesto più e più volte come mai tra tutte le presentatrici in gamba che ci sono in Italia a parlare dovessero essere proprio queste due…Per non parlare della Rocio che non è per nulla pervenuta. Emma e Arisa hanno pedissequamente rispettato un copione come quando la De Filippi presenta le telepromozioni; hanno presentato i titoli dei brani e i cantanti proprio come me che a cinque anni recitavo le poesie a Natale davanti ai parenti. Nulla contro il loro indiscusso talento musicale ma ecco, sarebbe stato meglio vederle come concorrenti. Anche quest'anno sul palco non c'erano i fiori, probabilmente vittime della spending review che ha tagliato anche i compensi alle vallette.

Può essere allora che si siano esibite in questo modo barbaro perché non sono state profumatamente ricompensate? Chissà… Per non parlare poi delle infinite pubblicità che hanno interrotto più e più volte la competizione: erano ovunque piazzate sullo schermo anche durante la manifestazione,è mancato poco che uscissero sul palco i commessi di "Acqua e Sapone" per sponsorizzare i prodotti! Per fortuna che c'erano Tiziano Ferro e gli Image Dragons che hanno leggermente risollevato le sorti di questa prima serata così come ha fatto Michael Bublé interpretato dal comico di Made in Sud. Al Bano e Romina, ahimè, siete stati davvero deludenti: ci hanno riportati negli anni del dopoguerra quando un'intera nazione li supportava e idolatrava, peccato però che adesso ci sia di mezzo Loredana e rassegnatevi comare, che l'affetto e l'amore che si dimostravano ieri su quel palco sono credibili quanto Renzi e Grillo a cena insieme amichevolmente. Ancora peggio invece l'esibizione del comico napoletano Alessandro Siani che con una stupida battuta ha rovinato l'intera performance e perfino l'omaggio a Pino Daniele con cui ha tentato di ingraziarsi il pubblico dopo la gaffe. Una volgarità e un'offesa gratuita che varcano i limiti della comicità e che da un festival nazionale dovrebbero essere escluse. Questa mattina grazie a lui però numerose testate giornalistiche hanno potuto argomentare i propri tabella con critiche e disprezzo verso Napoli. E quando mai! Un intervento assolutamente fuori luogo a mio avviso ma non nuovo a Sanremo è quello del dottor Pulvirenti, testimonial di Emergency nonché medico guarito dal virus Ebola. Scusatemi, ma con tutto il rispetto verso il dottore questo argomento a Sanremo non c'entra proprio per nulla!. Deludenti sono stati anche i dieci campioni che si sono alternati sul palco come aspiranti concorrenti del Grande Fratello durante la fase delle selezioni. Nessuno che abbia lasciato un segno con le canzoni proposte. Grandi voci, grande tecnica, grandi professionisti ma canzoni per nulla orecchiabili. Io ad esempio, sotto la doccia, proprio non la canterei la canzone di Di Michele e Coruzzi! Queste sono soltanto questioni di gusto personale ci mancherebbe, spero di potermi ricredere in queste altre puntate.

Per ora mio caro Sanremo posso dirti che NON SEI "FORTE FORTE FORTE", come direbbe la Carrà.

Cultura e Spettacoli

L’Orchestra Sinfonica di Matera prosegue il tour della provincia: dal 14 al 21 agosto, con un omaggio a De André e ai cantautori della scuola genovese.

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Le più belle canzoni di Fabrizio De André, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Gino Paoli, Umberto Bindi, Paolo Conte e Ivano Fossati in programma dal 14 al 21 agosto a Grassano, Pomarico, Bernalda, Marconia e Miglionico
 
 
Le piazze di Grassano, Pomarico, Bernalda e Marconia e il Castello del Malconsiglio di Miglionico saranno le cornici degli appuntamenti d’agosto, dal 14 al 21, dell’Orchestra Sinfonica di Matera (Osm) che in grande formazione e diretta dal Maestro Vito Andrea Morra eseguirà una serie di concerti dedicati a Fabrizio De André e ai cantautori della scuola genovese.
 
In programma le più belle e note fra le canzoni dei cantautori che hanno rivoluzionato la musica leggera italiana. A interpretare successi senza tempo come Il cielo in una stanza di Gino Paoli, Vedrai, vedrai di Luigi Tenco, Il nostro concerto di Umberto Bindi e Ritornerai di Bruno Lauzi, la voce di Mario Rosini.
 
“La stagione concertistica estiva 2024 dell’Osm prosegue con la produzione De André e i cantautori genovesi: una notte di musica d’autore. Cinque concerti che vedono la nostra Orchestra, impegnata con un grande organico, nell’esecuzione di brani di celebri autori fra cui Ivano Fossati e Paolo Conte – afferma il direttore artistico della formazione orchestrale Saverio Vizziello – il Maestro Morra ha curato gli arrangiamenti di queste canzoni per esaltare il ruolo dell’organico strumentale e la bella voce di Mario Rosini”.
 
Gli appuntamenti dei concerti intitolati De André e i cantautori genovesi: una notte di musica d’autore si terranno: mercoledì 14 agosto in piazza Purgatorio a Grassano, venerdì 16 in piazza della Liberazione a Pomarico, lunedì 19 in piazza San Bernardino a Bernalda, mercoledì 20 in piazza Elettra a Marconia e, ultima data, giovedì 21 agosto al Castello del Malconsiglio a Miglionico. L’orario d’inizio dei concerti è alle ore 21:00.
 
“L’Orchestra Sinfonica di Matera sarà impegnata con altre due date, il 17 agosto in piazza Montegrappa a Borgo La Martella a Matera e il 18 agosto nel piazzale del Castello Normanno a Tricarico con la formazione di soli archi: violini, viole. violoncelli e contrabbassi nel concerto Serenate d’amore per orchestra d’archi – ricorda la presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera, Gianna Racamato – un concerto che è stato molto apprezzato dal pubblico che ha avuto modo di ascoltarlo nelle prime 8 date del tour nella provincia di Matera. Brani di elevata difficoltà esecutiva che i 20 archi della nostra Orchestra hanno interpretato con bravura sotto l’accorta e magistrale direzione del Maestro Pietro Mianiti”.
 
 
Calendario appuntamenti fino al 21 agosto:
 
·      Mercoledì 14 agosto ore 21:00 – piazza Purgatorio – Grassano
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
Musiche di: Fabrizio De André; Luigi Tenco; Bruno Lauzi; Gino Paoli; Umberto Bindi; Paolo Conte; Ivano Fossati
 
Voce: Mario Rosini
 
ORCHESTRA SINFONICA DI MATERA
 
Direttore: Vito Andrea Morra
 
Repliche De André:
 
·      Venerdì 16 agosto ore 21:00  – piazza della Liberazione – Pomarico
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
 
Repliche Serenate d’amore:
 
·      Sabato 17 agosto ore 21:00 – La Martella – Matera
 
SERENATE D’AMORE per orchestra d’archi
 
Musiche: Simple Symphony, op. 4 di Benjamin Britten; Suite Holberg op. 40 di Edvard Grieg; Antiche danze ed arie per liuto, terza suite Trascrizione libera per orchestra d’archi di Ottorino Respighi.
 
Voce recitante: Romina Presicci
 
ORCHESTRA SINFONICA DI MATERA
 
Direttore: Pietro Mianiti
 
·      Domenica 18 agosto ore 21:00 – Piazzale Castello Normanno – Tricarico
 
SERENATE D’AMORE per orchestra d’archi
 
 
 
Repliche De André:
 
·      Lunedì 19 agosto ore 21:00 – piazza San Bernardino – Bernalda
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
·      Mercoledì 20 agosto ore 21:00 – piazza Elettra – Marconia
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
·      Giovedì 21 agosto ore 21:00 – Castello del Malconsiglio – Miglionico
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
 
La Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera è partecipata da Comune di Matera, Provincia di Matera e Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera che ne sostengono le attività.
 
A queste istituzioni si aggiungono: il Ministero della Cultura che ha ammesso l’Orchestra al percorso per il riconoscimento quale ICO Istituzione Concertistica Orchestrale e la sostiene attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo (Fus), e la Regione Basilicata, che la sostiene con fondi regionali.
 
La stagione concertistica estiva 2024 si svolge in collaborazione con i Comuni di: Bernalda, Colobraro, Grassano, Marconia, Matera, Miglionico, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Pomarico, Rotondella, Salandra e Tricarico.
 
Privo di virus.www.avast.com

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Cultura e Spettacoli

Bolsena, il jazz incontra il finger food: il 3 agosto al tramonto!

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Il jazz incontra il vino e il finger food nel suggestivo scenario del quartiere Castello di Bolsena. Lo farà il 3 agosto con un concerto gratuito di jazz al tramonto organizzato dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro loco Bolsena e, a seguire, con una serata enogastronomica sotto il cielo stellato estivo (necessaria la prenotazione), inserita nell’ambito del ciclo “Eventi di acqua dolce” promosso da Voltumna srsl, in collaborazione con l’eno-tabaccheria Dal Biondo 1977 e con il patrocinio del Comune di Bolsena. Piazza dell’Orologio, alle 19, farà da palcoscenico all’esibizione dei “The sugar heads”. Palazzo Monaldeschi della Cervara, alle 21,30, aprirà le porte all’enogastronomia di qualità, con una degustazione guidata dei vini dell’Antica Cantina Leonardi, che presenterà “Poggio del Cardinale”, Est! Est! Est! Di Montefiascone Dop, “Luce di Lago”, Lazio Igp Rossetto, abbinata al finger food di 2.0 Pasticceria Bistrot, che delizierà i palati dei partecipanti. La prenotazione alla serata enogastronomica è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere all’email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.

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Castelli Romani

Frascati, Libri in Osteria: appuntamento giovedì 18 luglio con Antonella Prenner

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Cosa lega Tullia, figlia di Cicerone, Servilia, madre del cesaricida Bruto, e Messalina?

Al di là di essere tre figure della Storia antica di Roma sono le protagoniste di alcuni romanzi della filologa e scrittrice Antonella Prenner, docente di Lingua e letteratura latina all’università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

la scrittrice Antonella Prenner

Antonella Prenner ed i suoi romanzi saranno i protagonisti giovedì 18 luglio in piazza dell’Olmo a Frascati, a partire dalle ore 18, del salotto letterario di Emanuela Bruni, Libri in Osteria assieme allo scrittore e giornalista Pino Donghi.
Le loro vite, le loro esperienze e i loro rapporti, spiega Emanuela Bruni “offrono un punto di vista non ufficiale, emotivo, disvelando pieghe e zone d’ombra di una storia sempre scritta dagli uomini e per gli uomini”.
Quindi si avrà la possibilità di cambiare la prospettiva di lettura di una storia che vede queste figure troppo spesso relegate al ruolo di comprimarie pur essendone protagoniste ed attrici principali.
Non mancherà un breve approfondimento sull’ultima fatica di Antonella Prenner “Lucano. Nostalgie di libertà” ove l’autrice descrive l’età di Nerone e di una generazione infelice, che assiste all’esercizio di un potere politico iniquo e impossibile da contrastare perché assoluto, e che vagheggia di tornare a un tempo irripetibile, quando “res publica” romana significava “libertà”.

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