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Redazione
Villalba di Guidonia (Rm) – Grande festa giovedì scorso presso il centro sportivo “Ocres Moca” di Villalba dove si teneva la consueta seduta di allenamento della Scuola portieri “Imparando”. Il portiere della Ternana Alberto Brignoli, che da tre stagioni di fatto è il titolare indiscusso del ruolo di numero uno nel club umbro, ha voluto fare una graditissima sorpresa a tutti i ragazzi (ben ventisei) che si stavano allenando agli ordini del preparatore della Lupa Roma Emanuele Maggiani e del preparatore della Ternana (e di fatto “scopritore” di Brignoli) David Quironi. Inutile sottolineare il grande entusiasmo di tutti i giovani portieri della “Imparando” che hanno approfittato dell’occasione per fare una foto o avere un autografo dal talentuoso illustre collega e inoltre hanno chiesto conferma all’estremo difensore classe 1991 della validità del metodo del “foowel coaching” che è stato al centro di un importante corso tenutosi proprio a Villalba a fine ottobre. «E’ stata davvero una bella serata – conferma l’ambasciatore “foowel” Francesco Comiano – e si è visto qual è il rapporto speciale che lega Brignoli a Quironi. I ragazzi sono stati felicissimi di ricevere la visita del portiere della Ternana che ha lasciato una sua maglia presso il centro sportivo di Villalba prestandosi con grande disponibilità a foto, domande e richieste di autografi. Siamo molto contenti di come stiano andando le cose per la Scuola portieri “Imparando” che ha raggiunto numeri molto rilevanti e che è sempre pronta ad accogliere anche estremi difensori di società diverse dal Villalba». Un passo indietro con Comiano per ripercorrere anche la due-giorni del corso di foowel coaching di fine ottobre. «Io l’ho definita la “puntata zero” – rimarca Comiano – perché ci è servita per avere una base da cui partire e su cui lavorare per migliorare ancora. I corsisti avevano esperienze diverse eppure tutti sembrano essere andati via soddisfatti delle conoscenze maturate grazie a questo innovativo metodo che punta tutto sulla reattività. Anche in quel caso, nel primo giorno di corso, sono venuti a trovarci due ottimi portieri, Di Loreti della Lupa Roma e Matera del San Cesareo, che conoscono molto bene Maggiani e che si sono prestati per alcune dimostrazioni sul campo. Insomma – conclude Comiano – la Scuola portieri “Imparando” e noi che lavoriamo nello specifico sul metodo foowel intendiamo unire la grande professionalità alla passione per questo sport e in particolare per il ruolo del numero uno».
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