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di Andrea Barbi
FERRARA – Da indiscrezioni sembra la pista del satanismo quella più accreditata come movente del furto di una possiede contenente le sacre particolare consacrate avvenuto lo scorso 21 gennaio in via Giovecca nella Chiesa di Santa Chiara, la Chiesa che contiene le spoglie mortali di suor Veronica del SS Sacramento. A darne l’annuncio il giorno seguente era stato proprio l’arcivescovo Luigi Negri al termine della messa celebrata in onore dei santi di Casa d’Este.
Prima della benedizione finale il capo della diocesi è infatti tornato al microfono per annunciare, indignato e triste, che "da una chiesa della nostra Diocesi è stata sottratta una pisside contenente molte ostie consacrate. E’ un dolore, ha aggiunto, che colpisce e addolora il cuore. In queste ore ho perduto la pace". Rivolgendosi poi a chi ha compiuto l’atto blasfemo, ha commentato: "Riprendendo ciò che affermò Gesù, anch’io dico ‘meglio per lui che non fosse mai nato’". Nel tempio oggetto della profanazione verra’ celebrato domani pomeriggio alle 18.00 un rito riparatorio secondo il formulario del messale per la remissione dei peccati. lI vescovo aveva anche sollecitato i sacerdoti ad essere più attenti nella custodia delle ostie data anche «la complessità di molte parrocchie". Visti i precedenti per quanto riguarda i furti di questo tipo avvenuto in varie altre località d’Italia, le ipotesi erano fin da subito le peggiori riguardo l’utilizzo della refurtiva.
Gli oggetti consacrati, solitamente usati durante le celebrazioni ecclesiastiche sono molto ricercati dagli amanti dell’occulto che proprio in virtù della loro sacralità li usano per i loro riti propiziatori considerandoli una sorta di sfregio al cristianesimo al quale certe sette sono avverse. In particolare, per quanto riguarda le ostile che per i cristiani non solo rappresentano metaforicamente il corpo di Cristo, ma grazie alla transustanzazione (atto Che attraverso la consacrazione secondo la dottrina cattolica trasforma la materia delle ostie nel corpo del Figlio) sono considerate il vero e proprio corpo di Cristo stesso, si pensa a possibili utilizzi durante riti satanici.
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