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FEDERLEAGUE, UN SUCCESSO IL CORSO PER I TECNICI A LONDRA. MONCADA: «UN’ESPERIENZA ESTREMAMENTE FORMATIVA»

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Redazione

Roma – «Un’esperienza estremamente formativa». Così Beppe Moncada, uno dei tecnici della Federleague che hanno partecipato alla spedizione di Londra, descrive l’importante corso per allenatori a cui lui e altre quattro coach italiani hanno partecipato pochi giorni fa. In “cattedra” è salito Ty Sterry, il responsabile tecnico della Nazionale italiana della Firfl (Federazione Italiana Rugby Football League, assieme ad un suo collaboratore. «Sono stati cinque giorni molto intensi trascorsi tra la teoricità dell’aula e la praticità degli insegnamenti sul campo di gioco» racconta Moncada. I partecipanti del corso non sono stati scelti casualmente dalla Federleague perché Luigi Ferraro (per Emilia Romagna, Liguria e Toscana), Luciano Gorla (per la Lombardia), Riccardo Marini (per Lazio e Campania) e Matteo Lombardi (per Abruzzo e Molise), oltre allo stesso Moncada (per Toscana e Umbria), rappresentantano ognuno uno “spicchio” d’Italia. «L’intento della Federazione – spiega Moncada – è quella di poter organizzare a breve dei corsi di questo tipo anche in Italia e l’esperienza di Londra sarà fondamentale per permettere a noi di trasmettere determinati concetti a chi vuole “insegnare” questo sport che ha lo spirito del rugby, ma che poi si distingue e che, a mio giudizio, ne è propedeutico». La Federleague, infatti, ha già in programma delle lezioni per allenatori nel prossimo mese di gennaio, probabilmente iniziando dalla Sicilia. Il corso londinese si è svolto in strutture di grande livello sia di Rugby Union che Rugby League e i cinque tecnici italiani hanno potuto osservare da vicino i metodi di allenamento di una selezione femminile molto importante. «Quello è davvero un altro mondo – conclude Moncada -, ma abbiamo voglia di trasportare la tradizione e lo spirito anglosassone del rugby a XIII in Italia, pur non dimenticando la nostra cultura sportiva».