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FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), IL CT STERRY SUL RADUNO DI VINCI: «HO AVUTO OTTIME INDICAZIONI»

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Redazione

Roma – Il maltempo non ha guastato la festa. La Nazionale italiana di rugby a 13 si è radunata presso il centro sportivo comunale di Vinci, cittadina della Toscana che aveva già ospitato un’altra tre-giorni di allenamento degli azzurri anche lo scorso giugno. Dei forti acquazzoni hanno costretto il commissario tecnico Ty Sterry a due sedute-video in più rispetto ai programmati allenamenti di campo, ma questo non ha impedito allo staff azzurro di trarre preziose indicazioni sugli atleti presenti. «Sta nascendo una Nazionale di buon livello – assicura Sterry – che sarà competitiva per gli impegni internazionali che ci attendono nel 2015, a cominciare da quello a fine aprile. Sono stati tre giorni di lavoro molto utili che ci hanno fatto capire gli aspetti principali su cui lavorare, vale a dire le skills e la gestualità. Sono stati presenti atleti da tutta Italia e questo significa che il movimento del rugby a 13 coordinato dalla Firfl (Federazione Italiana Rugby Football League, ndr) sta crescendo e sta guadagnando rispetto e considerazione. Inoltre ho avuto un’ottima impressione da parte dei dieci giovani “under 21” che abbiamo volutamente aggregato al gruppo della prima squadra: questo vuol dire che anche la base sta migliorando in maniera sensibile». Sterry tornerà in Italia probabilmente per il primo appuntamento ufficiale della stagione 2015, vale a dire la disputa della Coppa Italia a fine febbraio o in ogni caso osserverà da vicino le gesta degli atleti impegnati in quella competizione attraverso i video delle varie partite. Oltre al commissario tecnico e ai vertici istituzionali, erano presenti al raduno di Vinci Gareth Haterley-Hurford (allenatore della difesa), Sebastian Velazquez (responsabile nazionali giovanili), Luciano Gorla (preparatore atletico) e Giuseppe Moncada (altro team manager). Tra gli atleti hanno partecipato questi 18 “grandi”: Attilio Bonnici e Concetto D’Aquila (Spartans Catania), Gianni De Pasquale (Rex Albinea), Cristiano Lavini, Alessandro Corbucci, Giovanni Magi, Matteo Lombardi, Giacomo Franzoni, Massimo Boncoddo, Carlo Donadio, Alessandro Ippoliti, Patrizio Bozza (Gladiators), Jobel De Castro, Simone Bianco (Magnifici), Giuseppe Carotti, Ginofernando Giordani, Jacopo Canulli, Francesco Giorgini (Arieti Rieti). Oltre a loro, c’erano aggregati nel gruppo azzurro dieci tra i migliori under 21 del panorama del rugby league e cioè Federico Gugole, Andrea Rossi e Gabriele Mercuri (Gladiators Roma), Alessandro De Luca e Jacob Laird (Gladiators Santa Maria Capua Vetere), Raffaele D’Istria (Gladiators Torre del Greco), Alessio Di Prima (Spartans), Giorgio Carapia e Pietro Paciosi (Rieti) e Tomas Bilanceri (Magnifici).