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3 anni faon
Fast & Furious, tutti gli appassionati lo sapranno di sicuro, è anche una serie Netflix ispirata al filone narrativo originale, con protagonista il nipote di Dominic Toretto. Si tratta di Tony, il quale fa parte della squadra di agenti segreti chiamata SH1FTER. In questo episodio dovremo vincere il campionato mondiale organizzato dai servizi segreti per poter catturare una serie di pericolosi soggetti. Abbiamo giocato e terminato con piacere Fast & Furious: Spy Racers Il ritorno della SH1FT3R, di seguito la nostra recensione. Sviluppato da 3D Clouds, il nuovo titolo di corse e azione con gli stessi doppiatori della serie offrirà una serie di frenetiche gare multigiocatore online. Ispirato alla celebre serie Fast & Furious: Piloti Sotto Copertura, questo nuovo titolo porta tutta l’intensa azione della serie su console e PC, con un avvincente torneo di corse intorno al mondo. I giocatori avranno l’opportunità di ammirare da vicino gli spettacolari tracciati ambientati in cinque imperdibili location, tra cui Los Angeles, Rio de Janeiro e il deserto del Sahara. Spy Racers permette ai giocatori di utilizzare una serie di gadget da spia nella modalità storia. Il titolo offre anche una serie di avvincenti gare multigiocatore a schermo condiviso e online per un massimo di sei piloti. La celebre organizzazione criminale SH1FT3R è tornata e vuole ottenere un veicolo altamente tecnologico. Il team di Piloti sotto copertura dovrà fermarli ed evitare che il veicolo cada in mani sbagliate. I giocatori dovranno agire sotto copertura e gareggiare nei panni dei propri personaggi preferiti. Tra di essi troviamo il mitico Tony Toretto, Echo, Cisco, Layla Gray ma anche i famigerati membri della SH1FT3R come Shashi Dar, Moray e molti altri. Fast & Furious: Spy Racers Rise of SH1FT3R è un concentrato di azione e adrenalina. Abbiamo avuto modo di provare vari personaggi e le loro personalissime auto con le quali mettere il turbo per arrivare al primo posto. Le automobili condividono delle abilità o gadget con cui ostacolare gli altri concorrenti e una mossa speciale unica per ogni personaggio. Si tratta di armi piuttosto basiche che però riescono a fare il loro dovere e ci hanno restituito sensazioni dei classici giochi di racing come Crash Team Racing o Mario Kart. Le mappe di gioco sono tante, varie e coloratissime e ricalcano appieno lo stile grafico del gioco ricco di dettagli e colori. Alcune animazioni ci sono sembrate un po’ legnose, soprattutto quando la macchina cade dall’alto, ma in generale il feel è più che piacevole e va oltre i classici giochi per bambini. Particolarmente interessante è invece la sezione dedicata alla personalizzazione delle auto, ricca di contenuto e dettagli che possono rendere “nostra” ciascuna auto. Inutile dire che le atmosfere della Serie Netflix sono state perfettamente riportate anche in questo videogioco. Con loro ritornano anche le voci originali dei personaggi della serie doppiate tutte in italiano.
Sviluppato dagli italianissimi 3D Clouds e pubblicato da Outright Games, il target di utenza di Fast & Furious: Spy Racers, come accennavamo, è ovviamente una fascia d’età piuttosto giovane, andando a interessare ragazzi e bambini che frequentano le scuole elementari e medie. Il succo dell’esperienza di gioco è la carriera, in cui si possono guidare una delle quattro auto delle spie sotto copertura. Ogni auto ha caratteristiche estetiche e prestazionali uniche. Sono presenti quelle più veloci e affusolate, ideali per i lunghi rettilinei, ci sono poi quelle più adatte al drift. Si possono anche guidare quelle degli avversari, ma solo in modalità gara veloce, nella quale si ha un ampio ventaglio di scelte e personalizzazioni, tra cui la modalità a schermo condiviso. La stessa carriera è affrontabile in cooperativa, per un divertimento doppio. Non manca la modalità online, con il pregevole fatto che se non vengono trovati avversari umani questi vengono rimpiazzati dall’IA, permettendo quindi di avviare la gara in ogni caso. La carriera è anticipata da un breve tutorial che spiega le meccaniche base del gioco, tra cui la possibilità di riempire una barra di potenziamenti mediante il semplice passare del tempo o le lunghe derapate. Potremo raccogliere un massimo di 400 punti durante ogni singolo drift, e ogni abilità avrà bisogno di cento punti. Va da sé che con una derapata sufficientemente lunga avremo possibilità di attivare il massimo potenziamento quasi all’infinito. Le abilità sono quattro, lo sparo con il paintball, il rilascio di una bomba, il turbo e l’abilità speciale. Quest’ultima è univoca per ogni auto e l’attivazione è particolarmente spettacolare. La carriera è divisa in cinque missioni, con quattro campionati in quattro luoghi diversi e un evento finale in realtà simulata, contro il boss avversario. Esistono quindi un totale di sedici piste selezionabili, tutte ricche di dettagli, di cura e caratterizzazione di alta qualità. L’obbiettivo finale è quello di vincere ogni missione e di terminare al primo posto anche l’evento finale. Potremo attuare diverse strategie di gara, ad esempio rimanendo nel mucchio cercando di causare più danni possibili, oppure mettendo il turbo e fuggendo dal gruppo per evitare problemi. In generale la migliore soluzione è prendere il largo, in quanto stare in mezzo al mucchio può causare diversi mal di testa. La causa è una IA particolarmente aggressiva con le armi, seppur abbastanza stupida quando si tratta di creare grattacapi sul piano della velocità in pista. Ricordiamo che Fast & Furious: Spy Racers Il ritorno della SH1FT3R è ora disponibile per Nintendo Switch, PlayStation4, Xbox One (solo in versione digitale in Italia) e PC Digital. Le versioni di nuova generazione per PlayStation5 e Xbox Series X|S, insieme a quella per Google Stadia, saranno presto disponibili. Inoltre, sarà disponibile un upgrade gratuito per tutti i possessori di Xbox One e PlayStation4 per passare rispettivamente alle versioni Xbox Series X|S e PlayStation5, quando saranno lanciate. Tirando le somme possiamo aggiungere che durante la nostra prova di Fast & Furious: Spy Racers Il ritorno della SH1FT3R abbiamo notato che oltre alle modalità sopra descritte non viene offerto molto. Peccato, perchè il potenziale c’è e il gioco è piacevole, poteva essere sfruttato in modo diverso. La lunghezza stessa del titolo è piuttosto scarsa, sulle cinque ore totali, andando a lasciare in bocca un retrogusto un po’ amaro. Nonostante questo si tratta di un prodotto di un buon livello, con suoni, effetti sonori decisamente validi, una grafica ben realizzata e un comparto tecnico di un certo spessore. Ricordiamo che il prodotto è rivolto a un pubblico di giovanissimi, quindi è altamente consigliato per giocatori inesperti, casual gamers e per chi desidera passare un po di tempo con i propri bambini.
GIUDIZIO GLOBALE:
Grafica: 7
Sonoro: 7
Gameplay: 7
Longevità: 6
VOTO FINALE: 7
Francesco Pellegrino Lise