Fantacalcio: cosa cambia con la versione online?

Redazione

Il fantacalcio è una delle grandi passioni degli italiani, che negli ultimi tempi ha coinvolto addirittura l’universo femminile, un tempo più restio a dedicarsi al mondo del pallone. La possibilità di decidere in maniera autonoma quali giocatori acquistare per la propria squadra ideale ha sempre esercitato un fascino non indifferente sui tifosi, che con passione a volte quasi maniacale vorrebbero poter incidere realmente sulle fortune della propria squadra con l’acquisto dei giocatori ritenuti più validi.

Non si parla solo di grandi campioni o di giocatori affermati, visto che nell’arte del fantacalcio bisogna andare alla scoperta di quei talenti che ancora non sono saliti agli onori delle cronache e per questo motivo più accessibili da un punto di vista economico, seppur in termini di crediti virtuali.

I fantallenatori vanno alla ricerca di un livello di partecipazione e interazione con gli avversari sempre maggiore e per questo motivo sembra che il nuovo trend sia legato a giochi come il fantacalcio online proposto da Fantasfida, ovvero quello che in termini tecnici viene chiamato fantasy sport. In questa particolare variante del fantacalcio non si deve creare una formazione che risulti efficace per tutta la stagione, con l’inevitabile monotonia che separa la prima sessione di acquisti da quella di riparazione a gennaio, ma consente ogni settimana di schierare una squadra diversa, in modo da poter effettuare le proprie scelte in base alla forma dei giocatori e alle diverse opportunità fornite dal calendario.

Facciamo un esempio pratico, analizzando il prossimo turno di campionato:

Uno dei big match della giornata è Napoli-Milan, con gli azzurri reduci dal 2-2 in trasferta a Pescara e i rossoneri galvanizzati dalla vittoria per 3-2 in casa contro il Torino, con tanto di rigore parato al ’96. Cosa si evince da questi risultati? Che entrambe le difese probabilmente hanno bisogno di qualche partita per entrare in piena forma, mentre i giocatori offensivi sembrano già in palla. Dunque il fantallenatore eviterà di puntare sui giocatori dei pacchetti arretrati dei due team, selezionando magari quei giocatori come Mertens e Bacca che hanno già dimostrato un certo feeling con il gol.
 
Inter-Palermo potrebbe invece essere la partita della svolta per l’Inter, che dopo il disastroso avvio con Chievo, deve necessariamente invertire la rotta. Il Palermo dal canto suo presenta una formazione abbastanza fumosa, con tanti giovani stranieri che devono ancora adattarsi al nostro campionato. Dunque, nonostante la prova pessima di alcuni singoli come Ranocchia, in questo caso si potrebbe puntare su Handanovic per la porta e magari su Miranda e Murillo, visto che il reparto offensivo rosanero non sembra particolarmente pericoloso.

Il Torino invece ha dimostrato di poter essere pericoloso dalla cintola in sù, al netto delle gravi amnesie difensive che hanno caratterizzato la sfida di San Siro persa coi padroni di casa. Il Bologna dal canto suo ha vinto 1-0 contro il Crotone e per la trasferta in Piemonte potrebbe anche presentare una formazione più attenta e magari pensare di colpire in contropiede. Questo vuol dire che molti palloni e occasioni passeranno dai piedi di giocatori come Baselli e Iago Falque.

Ecco uno degli esempi di analisi che si possono fare quando ogni domenica si ha la possibilità di modificare la propria formazione, adattando i giocatori selezionati alla partita che devono affrontare.

Questo permette di avere un ruolo molto più attivo durante l’anno e non limitarsi a un’asta iniziale molto divertente ma che poi lascia il fantallenatore con il mero compito di consegnare la formazione il venerdì pomeriggio.