FABRICA DI ROMA, ABBATTUTI CIPRESSI CHE AVEVANO 50 ANNI SENZA NULLA OSTA DELLE AUTORITA' COMPETENTI

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A.P.

“A Fabrica di Roma hanno abbattuto dei cipressi che avevano 50 anni, senza il nulla osta delle autorità competenti in materia di tutela e salvaguardia del patrimonio boschivo e forestale, per ampliare una strada di cui mancano progetto e soldi”. Il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Parroncini, su questo tema ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e all’assessore all’Ambiente Marco Mattei. “Il 16 gennaio – dice Parroncini – il Comune di Fabrica di Roma ha disposto, attraverso un’apposita determina e in via d’urgenza, il taglio dei cipressi in via dell’Ortale, allo scopo di poter ampliare la strada. Premesso che da più parti è stato fatto notare che l’ottimizzazione della viabilità si sarebbe potuta ottenere senza l’abbattimento degli alberi, vogliamo capire come mai agli atti non risulta alcun progetto”. Non c’è stata dunque pianificazione. “Quei cipressi – continua il consigliere del Pd – erano un patrimonio paesaggistico e ambientale importante, alberi storici tagliati in modo sbrigativo e senza alcun coinvolgimento della città e dei suoi organi di rappresentanza, oltretutto con una procedura amministrativa di dubbia regolarità: oltre alla progettazione, mancano anche gli impegni di spesa per l’ampliamento della strada”. “La Polverini e Mattei – conclude Parroncini – devono spiegare ai cittadini di Fabrica di Roma se la procedura è regolare e legittima, e se sia stata espletata nel rispetto delle competenze di verifica, controllo e autorizzazione delle strutture regionali”.