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Per il tramite di Domenico Leccese pubblichiamo un articolo del Prof. Massimo Zucchetti del Politecnico di Torino
Non scriverò poi molto. Lo stanno già facendo molti, troppi altri. Anche molti che hanno taciuto per anni, che non hanno fatto nulla perché questo non accadesse, e che sarebbe bello tacessero.
Questo è solo l’elenco delle vittime. Come cittadino di questo Stato mi vergogno, perché se queste persone sono morte ed i loro assassini restano impuniti per il reato di strage ambientale è anche colpa mia. Ora Raffaele Guariniello li metterà sotto processo per omicidio aggravato: passeranno altri anni, ma non si arrende, lui.
Guardiamo in faccia la realtà: i parlamenti e i governi italiani di ieri e di oggi son pieni di gente che si è salvata da una condanna penale solo grazie alla prescrizione. La prescrizione Eternit è solo un effetto collaterale di questo: la Casta HA BISOGNO di una Giustizia lenta e inefficace. Se no molti di loro sarebbero dentro.
Siamo tutti colpevoli, comunque: lo Stato, la Giustizia, la Politica ci rappresentano: li abbiamo eletti, votati, avallati appellandoci a loro ed utilizzandoli quando ci servivano.
Loro hanno fatto questo, loro hano ucciso: ucciso Arietti Maria, nata il 4 aprile 1927 e morta il 26 luglio 1995 di Mesotelioma Peritoneale e Asbestosi.
Loro hanno fatto in modo che i colpevoli la passino liscia e non vengano puniti, per ora. Insieme ad Arietti Maria, anche gli altri 2190, elenco parziale tratto dagli atti processuali ora prescritti, fermo al 2008, mentre ogni giorno continuano a morire. E siamo a circa tremila, mentre il picco delle morti sarà fra il 2020 e il 2025.
Sono stati loro. Loro ci rappresentano. Quindi: siamo stati noi. Inutile gridare vergogna vergogna.
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