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Centrodestra unito a sei punti e mezzo dalla soglia chiave del 40%, M5S in calo di quasi tre punti rispetto a tre mesi fa, Pd indietro fermo al 25,4%.
E’ la fotografia delle intenzioni di voto, rilevata dal sondaggio dell’istituto di ricerca Index Research, realizzato per Piazza Pulita, la trasmissione de La 7 condotta da Corrado Formigli.
Alla domanda “Se ieri si fossero tenute le elezioni politiche, lei per quale partito avrebbe più probabilmente votato?” il 27,1% degli intervistati ha indicato il Movimento 5Stelle, mezzo punto in meno rispetto a dieci giorni fa e quasi tre punti in meno rispetto a tre mesi fa.
Il 25,4% avrebbe scelto il Partito Democratico. Lega Nord terzo partito con 14,7% delle preferenze degli intervistati, più di un punto e mezzo in più rispetto a tre mesi fa. Il 13,6% ha indicato Forza Italia. Il centrodestra unito arriva al 33,6%.
Luigi di Maio, Silvio Berlusconi e Matteo Renzi sono considerati i leader del Paese. L’istituto di ricerca guidato da Natascia Turato inaugura la stagione dei “duelli” tra i principali protagonisti dei principali schieramenti politici in vista di un “toto premier”.
Nell’elettorato M5S Luigi Di Maio batte Alessandro Battista a mani alte: il 70% degli intervistati preferisce il vice presidente della Camera al parlamentare romano, indicato dal 20%. Nell’elettorato di centrodestra, testa a testa tra Silvio Berlusconi (37%) e Matteo Salvini che conquista il 33% delle preferenze.
Tra gli elettori del Pd e di Alternativa Popolare, Matteo Renzi con il 52% delle preferenze rimane il leader preferito rispetto all’attuale presidente del Consiglio Paolo Gentiloni (33%).
Metodo di raccolta: Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. Con questionario strutturato
Interviste complete 800
Totale contatti effettuati: 4.009
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