ELEZIONI CASTEL GANDOLFO, GASPERINI IN FINESTRA A GUARDARE I COCCI DEL PD

C.R.

Paolo Gasperini ex vicesindaco di Castel Gandolfo vorrebbe creare una lista civica che trovi l’appoggio di partiti di buona volontà e di persone volenterose per partire, tutti insieme, dalla base. Una volontà rinnovatrice che punti ad un’apertura che invece è stata negata a Gasperini stesso dal suo ex partito: “C’era la volontà di apertura a una nuova partecipazione dalla base per un vero rinnovamento – dice Gasperini – ma ciò, è stato visto negativamente dal partito e quindi si è fatto di tutto per isolare una componente di giovani che si era creata un anno e mezzo fa. Abbiamo chiesto le primarie che però sono state trascinate fino all’ultimo momento utile soltanto per controllare la situazione politica di tutto il Comune, non solo del Pd. Si era venuto a creare uno schieramento unitario contro la mia persona e sinceramente di andare a fare il tiro al piccione alle primarie, proprio non mi andava”. Di commenti sul Pd, Gasperini non ne fa poi molti: “Il Pd appare isolato – aggiunge l’ex vicesindaco – non vedo partiti di centrosinistra che lo appoggiano e l’Idv, di fatto,  non ha neppure rappresentanti. Comunque – conclude Gasperini – resto in finestra a guardare quello che sta succedendo, c’è una chiara defezione dal Pd che forse porterà ad un respiro più ampio di vedute e di obiettivi condivisibili”.