Connect with us

Cronaca

DORNO: COCAINA O SCHERZETTO?

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti“Il Conte Dracula” e “Frankenstein”, per ricevere le visite dai propri clienti, utilizzavano un telefono cellulare che nel corso del fermo dei due pusher è spesso suonato

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

Redazione

Dorno (PV) – La notte di HALLOWEEN, la notte di streghe e fantasmi, è stata fatidica a due giovani, M. M. cl. 1992 di Dorno (PV) e T. S. cl.1990 di origini albanesi, ma residente a Tromello (PV), che mascherati rispettivamente dal “Conte Dracula” e da “Frankenstein” (di lì a poco infatti avrebbero dovuto partecipare ad una festa in un noto locale della zona), ricevevano i clienti presso l’abitazione di Dorno. Ai vari clienti, che suonavano con la tipica frase “dolcetto o scherzetto”, i due spacciatori rispondevano invece che con le caramelle, consegnando dosi di cocaina o di marijuana. I Carabinieri di Garlasco, guidati dal Cap. Rocco PAPALEO, fingendosi clienti, dopo aver proferito la citata parola d’ordine, hanno suonato alla porta e dopo avere proferito la nota frase e ricevuto la sostanza dai due spacciatori, invece della banconota da 50,00 Euro, hanno messo loro le manette ai polsi. L’operazione avvenuta nella notte di Ognissanti ha permesso di sequestrare ai due malviventi, nr.22 involucri contenenti sostanze stupefacenti tipo cocaina e più di 50 grammi di marijuana, oltre alla somma di 250,00 Euro provento dell’attività di spaccio.

“Il Conte Dracula” e “Frankenstein”, per ricevere le visite dai propri clienti, utilizzavano un telefono cellulare che nel corso del fermo dei due pusher è spesso suonato. Ora sono in corso accertamenti finalizzati a identificare il grande numero di acquirenti che prenotavano le dosi e poi le andavano a ritirare presso l’abitazione. Nel corso del servizio di osservazione, che successivamente ha portato al fermo dei due giovani spacciatori, è stato anche individuato un operaio 27enne residente a Dorno (PV), sorpreso fuori dell’abitazione in attesa del proprio turno per il “DOLCETTO SCHERZETTO”, lo stesso è stato segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Pavia. Gli arrestati in regime di detenzione domiciliare, sono in attesa del rito direttissimo, che verrà disposto dall’A.G. di Pavia.