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di Paolino Canzoneri
New York (USA) – La corsa frenetica alla presidenza della Casa Bianca per il prossimo presidente degli Stati Uniti comporta la faticosa e meticolosa ricerca da parte dei contendenti degli scheletri nell'armadio e di qualsiasi cosa che possa screditarne il competitor rendendolo debole e poco credibile agli occhi della comunità americana che dovrà scegliere il futuro presidente americano.
Il candidato repubblicano Donal Trump, scagliatosi recentemente a colpi di tweet contro l'ex miss universo venezuelana Alicia Machado denunciando l'esistenza di un suo coinvolgimento in un video hard al momento non ancora appurato: "Clinton l'imbrogliona forse ha aiutato la disgustosa Alicia Machado (andatevi a vedere i suoi video porno) ad ottenere la cittadinanza americana per poterla usare nel dibattito?" a cui è seguita una risposta della Machado: "Tutto questo per intimidirmi, umiliarmi ancora, e per distogliere l'attenzione dai suoi veri problemi e dalla sua incapacità di far finta di essere il leader di questo grande Paese". Solo pochi giorni dopo Trump si è visto invece contraccambiare il colpo grazie alla scoperta da parte del famoso sito di informazione americana Buzzfeed di un classico video firmato da Playboy dal titolo "Playboy Video Centerfold 2000" che mostra le solite famose e formose conigliette molto scollate e poco vestite ma in un certo punto si vede il tycoon Trump che stappa una bottiglia di champagne in una lussuosa limousine. Playboy è un marchio famoso relativo ad una famosa rivista di nudo di modelle e anche di video commercializzati nel web ma sempre del genere soft erotic con una trama prevalente che mostra le conigliette alla ricerca della "playmate" dell'anno in ogni città d'America e nel video risalente al 2000 scovato dal sito americano presso un rivenditore a Buffalo, si può proprio assistere ad un cameo in cui Trump pronuncia una breve battuta: "La bellezza è bellezza, stiamo a vedere cosa succede a New York". Comprensibile come il detto "chi la fa l'aspetti" giochi un ruolo primario in questa storia risibile ma che alza i toni di uno scontro già molto forte. Il video è stato pubblicato a poche ore dagli attacchi di Trump alla ex miss universo offesa pubblicamente sulla condizione fisica attualmente più "in carne" rispetto a quando vinse il concorso di bellezza del 1996, concorso sponsorizzato da Trump stesso e successivamente difesa dalla candidata democratica Hilary Clinton durante un dibattito in cui prese le difese della Machado descrivendola vittima di maschilismo e bullismo. Donal Trump non è mai stato e forse non sarà mai una persona compìta nel suo modo di parlare ed appare troppo spesso di cattivo gusto e aggressivo e in fin dei conti sono tutte cadute di stile a favore della candidata democratica che ha cosi modo di poter dimostrare quando Trump sia una persona piena di pregiudizi spregevoli.
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