Connect with us

Redazione Lazio

DOPO LA NEVE ARRIVANO I CORIANDOLI

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Chiara Rai

Prima si è parlato di maltempo che adesso non è più così in voga perché il sole fa capolino e l’Enel ha ricominciato ad accendere le speranze dei disagiati. Da comunque sollievo la notizia che i disservizi subiti dai cittadini romani saranno oggetto di un’indagine della Procura. Un pensiero vola ancora sugli oltre seimila abitanti della Ciociaria che da cinque giorni vivono dei disagi che si possono capire soltanto se si provano. Adesso la neve che dovrebbe arrivare venerdì è marcata stretta e allora entra in scena il carnevale. E tra l’immagine dei coriandoli colorati e la gente in festa s’insinua la viscida notizia che l'ex terrorista Cesare Battisti intende sfilare al Carnevale di Rio. E giù con i commenti più disparati. Un’altra beffa per l’Italia e gli italiani da parte di chi vuole fare sempre e comunque notizia. E mentre Battisti ballerà in mezzo ai carri, Monti continua ad incassare secchi di “vergogna” sul decreto “svuota carceri” sul quale il governo ha chiesto oggi la fiducia. D'altronde è risaputo che le patrie galere sono sovraffollate, allora perché non rispedire carovane di criminali a casa, pronti a delinquere? Forse sarebbe meglio che si ricominciassero a contare quante carceri sono disabitate e quante sezioni in giro per l’Italia e per il Lazio sono vuote perché non c’è sorveglianza e personale a sufficienza. Su questo vien da battere le mani alla Lega e all'Idv che le idee sembrano averle ben chiare. Però c’è anche da dire che in materia di coriandoli il professore è primo in classica, ha ridotto e sminuzzato e sforbiciato tutte le spese inutili di Palazzo Chigi. Bravo Monti. Questa sera il premier ha, infatti, diramato ai dirigenti dell’amministrazione pubblica una nota per vietare di accettare regali e omaggi di qualsiasi natura di valore superiore a 150 euro e per ridurre drasticamente le spese di rappresentanza. Tanto le maschere non le butteranno giù facilmente. E Pulcinella ci fa sopra un balletto, in fondo è carnevale.

 

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

Continua a leggere

Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

Continua a leggere

Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti