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BOLOGNA – Questa mattina, la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Molinella (BO) ha ricevuto una richiesta d’intervento dai sanitari del 118 dell’Ospedale di Bentivoglio (BO), perché si trovavano alle prese con una donna in stato di gravidanza che, giunta al Pronto Soccorso, si era rifiutata di sottoporsi al tampone faringeo per la diagnosi del coronavirus, pur avendo tutta la sintomatologia del caso.
Appresa la notizia, i Carabinieri della Stazione di Bentivoglio (BO), si sono diretti velocemente sul posto e al loro arrivo sono stati sottoposti ad una scrupolosissima e professionale procedura di vestizione dei dispositivi di protezione individuale (DPI) che il personale sanitario è tenuto a usare per proteggersi quando si prende cura di pazienti con affezione o sospetta affezione da Covid-19.
Alla vista dei Carabinieri, stranamente vestiti come da infermieri, ma con gli “alamari in mostra” la donna ha cambiato rapidamente idea e si è fatta sottoporre al tampone. La situazione è tornata alla normalità.
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