COTRAL: A GENZANO PRENDE FUOCO UN AUTOBUS. SCENE DI ORDINARIA FOLLIA

di Ivan Galea

Genzano di Roma (RM) – Ormai quelle di Cotral sono scene di ordinaria Follia. Un bus della Cotral ha preso fuoco, questa mattina poco dopo le 9, sulla tangenziale di Genzano ai Castelli Romani creando il panico tra i 15 passeggeri che sono tutti scesi di corsa dal mezzo prima che venisse completamente divorato dalle fiamme alte decine di metri. Si tratta di un autobus Cotral della tratta Roma – Velletri. Non è la prima volta che succede, sempre nei pressi di Genzano qualche mese fa, l'ennesimo guasto con passeggeri costretti a terra e panico. Ancora il trasporto pubblico sulle cronache per le sue inefficienze, mezzi obsoleti e disservizi che si sommano ad incidenti che, purtroppo possono capitare.

La tragedia si è potuta evitare grazie ad un agente della polizia fuori servizio e allo stesso conducente Cotral. Dopo pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco di Nemi, che hannospento l’incendio

 

Sbardella:"Troppe ombre su Cotral Patrimonio". «Il 31 dicembre 2015, come previsto dal piano di razionalizzazione della Regione Lazio, la società Cotral Patrimonio verrà chiusa. La preoccupazione è che di qui a breve potremmo ritrovarci con una serie di possibili danni erariali e finanziari seri, a causa dell' atteggiamento forse superficiale dei vertici di Cotral SpA e della stessa Cotral Patrimonio. Manca una risposta definitiva sui contratti d'uso degli autobus da parte di Cotral e se siano stati pagati i corrispettivi economici. Non è chiaro quale sia stata la politica di valorizzazione dell'intero patrimonio della Cotral Patrimonio e quali benefici in termini economici si siano ottenuti, anche in considerazione del fatto che le principali proprietà immobiliari che non svolgono la funzione di deposito degli autobus, e che potevano essere facilmente valorizzate, sono state occupate abusivamente. Ci sono infatti gli immobili di Via Mirri e di Via Radiotelegrafisti ormai occupati abusivamente da tempo, e nei quali non è nemmeno dato sapere chi abbia pagato o paghi le relative utenze. Le risposte dell'assessore Civita sono state sicuramente troppo fumose e lasciano ancora più dubbi sull'effettivo stato della gestione della società Cotral Patrimonio». Così in un comunicato il consigliere regionale Pietro Sbardella che ha presentato in consiglio un'interrogazione urgente sottoscritta anche dal capogruppo di Fratelli d'Italia Giancarlo Righini.