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Redazione
Cori / Rocca Massima (LT) – Sono iniziati oggi i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale Cori – Rocca Massima sotto il coordinamento del Genio Civile di Latina. L’arteria che collega i due comuni lepini è interrotta da più di tre mesi, precisamente dalla notte dell’8 gennaio scorso quando, per il perdurare di abbondanti piogge, una frana ha invaso con terriccio e massi rocciosi la sede stradale lasciando in parziale isolamento il centro rocchigiano. Una situazione che sta creando notevoli disagi soprattutto per i pendolari e le attività commerciali di Rocca Massima e il cui perdurare stava destando preoccupazioni anche sugli effetti che avrebbe potuto avere sui flussi turistici estivi. Su sollecito dei sindaci Angelo Tomei di Rocca Massima e Tommaso Conti di Cori, la Regione Lazio – Settore Difesa del Suolo, questa mattina ha iniziato i lavori di messa in sicurezza del tratto stradale interessato dalla frana. L’intervento prevede la bonifica di un’ampia porzione del costone che sovrasta la strada provinciale quindi l’installazione di una rete paramassi per un percorso lineare di oltre 150 metri. A dare l’annuncio dell’avvio delle opere di messa in sicurezza sono i sindaci Angelo Tomei di Rocca Massima e Tommaso Conti di Cori.
“Ringraziamo la Regione Lazio – affermano – per aver mantenuto l’impegno di realizzare le opere per la messa in sicurezza del costone necessarie alla successiva riapertura al transito veicolare di questa importante strada di collegamento. Oltre a dare sollievo ai residenti ed alle attività produttive dei due comuni, la riapertura dell’arteria di collegamento prima della stagione estiva eviterà di registrare un calo delle presenze turistiche con immaginabili effetti negativi sull’economia locale”.
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