Connect with us

Senza categoria

Contraffazione – Sequestrati oltre 4 milioni di pezzi

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

Comando Provinciale Venezia

Nel corso della stagione estiva migliaia sono i turisti, provenienti da tutto il mondo, presenti tra le calli ed i campi di Venezia, in una cornice unica, tra le più belle e suggestive del mondo.

In città, accanto ai commercianti e imprenditori che quotidianamente operano nella legalità, anche venditori abusivi senza scrupoli, intenti a vendere beni contraffatti.

Per questo motivo, dall’inizio dell’estate, i Finanzieri veneziani, in abiti civili, continuano nell’attività di controllo economico quotidiano del territorio, in particolare del centro storico lagunare e di tutto il litorale della Provincia di Venezia, che proseguirà con intensità rafforzata fino a tutto settembre, anche attraverso controlli straordinari periodici e attività investigative volte ad individuare e scardinare l’intera filiera che distribuisce in tutta Italia prodotti contraffatti e/o non sicuri.

Investigazioni che partono dalle spiagge o dalle vie centrali delle località di villeggiatura e delle città d’arte per arrivare, ricostruendo a ritroso il percorso, fino ai produttori/importatori, ai centri di smistamento e di distribuzione della merce illecita. Solo all’interno della città lagunare, durante tutto l’arco della giornata, viene dispiegata una forza complessiva di decine di militari, a rinforzo dei presidi del Corpo già stabilmente operanti in Riva degli Schiavoni e lungo Strada Nova, nonché in zona Calle Larga XXII Marzo.

Personale in uniforme, inoltre, si muove lungo i punti nevralgici di smistamento, stazionamento e passaggio degli abusivi, in prossimità della Stazione ferroviaria e nell’area monumentale di Piazza San Marco. Alle tradizionali borse, magliette, occhiali ed orologi contraffatti, si sono aggiunti negli ultimi tempi anche molti accessori per telefonia e per abbigliamento, giocattoli e teli per il mare, oltre alle palline antistress, freccette luminose e articoli vari, tutti privi dei requisiti previsti dal “Codice del Consumo”.

Per essere ammessi nel nostro mercato, i prodotti di importazione extra-europea devono sottostare ai severi standard di conformità comunitaria: utilizzo di sostanze non tossiche e comunque in quantità “sotto soglia” di nocività, delle quali il consumatore deve essere adeguatamente informato per questioni di tolleranza individuale, indicazione della provenienza effettiva, del produttore e dell’importatore, il quale si assume la responsabilità della sicurezza del prodotto, indicazioni in lingua italiana sul corretto utilizzo da parte del consumatore finale, qualità della componentistica degli apparecchi elettronici, robustezza meccanica dei giocattoli destinati ai bambini.

Dopo un attento lavoro di intelligence, nelle ultime settimane i finanzieri hanno eseguito lungo le spiagge di Chioggia, Sottomarina e sul lungomare di Jesolo, decine di interventi con il sequestro di borse, magliette, occhiali e orologi recanti marchio contraffatto e contestualmente di articoli privi dei requisiti di sicurezza e conformità richiesti dalla legge (“accessori per abbigliamento, giocattoli da spiaggia, teli mare, palline antistress, dardi luminosi), per un totale di circa 12.000 pezzi.

A Caorle, Bibione e nell’entroterra di Portogruaro e San Donà di Piave, infine, le pattuglie impiegate hanno eseguito specifiche attività preventive e di controllo del territorio, sottoponendo ad ispezione vari esercizi commerciali, con il sequestro di circa 22.000 articoli (soprattutto bigiotteria) privi delle indicazioni di legge previste dal Codice del Consumo.

A confermare la bontà della strategia operativa messa in campo dalle Fiamme gialle veneziane parlano i numeri: dall’inizio dell’anno oltre 4 milioni di prodotti illeciti sequestrati, 196 soggetti segnalati all’Autorità Giudiziaria e 220 soggetti segnalati all’Autorità amministrativa.

Da ultimo, nella giornata di ferragosto, sul litorale clodiense, in particolare a Sottomarina, nell’esecuzione di un’attività di controllo straordinario interforze del territorio, finalizzata a garantire la sicurezza pubblica e contrastare l’abusivismo commerciale, la contraffazione e l’immigrazione clandestina, sono stati complessivamente sequestrati ulteriori 1.664 articoli contraffatti, 2.857 articoli (di abbigliamento e chincaglieria) non sicuri per un valore di oltre 200 mila euro ed è stato arrestato dai Carabinieri un cittadino extracomunitario per lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale.

La costante ed intelligente attività di vigilanza delle Fiamme gialle punta ad assicurare non solo ai residenti una quotidianità accettabile ma anche ai turisti la migliore permanenza possibile in luoghi, quali la città di Venezia, che per le peculiarità urbanistiche e per l’inestimabile patrimonio artistico, è universalmente considerata un vero e proprio “museo a cielo aperto”, patrimonio dell’Umanità.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Senza categoria

riapre il museo Benedetto Robazza

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print
Valerio Aprea porta sul palco i canti I e XXXIII dell’Inferno di Dante
 
Lunedì 25 marzo 2024, in occasione del Dantedì, verrà inaugurato, a Rocca Priora, il nuovo allestimento del MuRo | Museo Benedetto Robazza.
 
Durante la mattinata si terranno alcune visite guidate a cura dello staff del Polo Culturale Monsignor Giacci, mentre il pomeriggio – dalle ore 15:30 alle ore 17:00 – sarà possibile partecipare su prenotazione a due turni di visite guidate tattili per vedenti e non vedenti a cura dell’Associazione Museum.
 
E dopo i saluti istituzionali del Sub Commissario Prefettizio del Comune di Rocca Priora, Alessandra Pascarella e del Presidente della Fondazione Cultura Castelli Romani e del Consorzio Sistema Castelli Romani, Giuseppe De Righi, ecco il momento centrale della giornata: la lectura Dantis dei canti I e XXXIII dell’Inferno a cura di Valerio Aprea.
 
Attore poliedrico dallo stile personalissimo, che porta sia sul palco che in alcune delle più importanti produzioni televisive e cinematografiche italiane degli ultimi anni. A cominciare dal ruolo di ‘sceneggiatore’ nella serie cult “Boris” fino a quello di latinista nella saga cinematografica “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia, che gli è valsa la candidatura ai David di Donatello 2014. Dal 2020 è nel cast di “Propaganda Live” su La7 e dal 2021 è tra i protagonisti della serie tv Sky Original “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino, per la quale ha ricevuto la candidatura ai Nastri d’Argento 2022.
 
Il Museo si trova nel cuore del Centro storico di Rocca Priora, all’interno del “Polo Culturale Monsignor Francesco Giacci”, e ospita la mostra permanente dello scultore Mario Benedetto Robazza – scomparso nel 2020 – : suggestive opere scultoree in marmo e in bronzo e dipinti che delineano un percorso unico ispirato alla Divina Commedia di Dante Alighieri ed in particolare ai trentaquattro canti dell’Inferno. Ammirando l’allestimento museale è possibile ripercorrere la genesi dell’opera del Maestro Robazza in quel continuum di studi e di approfondimenti che, a partire dalla prova d’autore in bronzo ai dipinti e ai bozzetti, si chiude con l’opera monumentale, vero capolavoro del Maestro e unica nel suo genere: un nastro di sculture lavorate in altorilievo per una superficie di 90mq che racchiudono tutti i canti dell’Inferno.
 

Privo di virus.www.avast.com

Continua a leggere

Senza categoria

doppio trionfo nel circuito europeo Under 23 di fioretto con Franzoni e Lorenzi

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print
Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma ha conquistato Zagabria. Nella capitale croata è andato in scena la prova del circuito europeo Under 23 di fioretto dove il club tuscolano ha visto il successo di due suoi atleti: tra le donne Margherita Lorenzi è stata autrice di una prestazione senza sbavature che le è valsa il primo gradino del podio. Nella stessa prova Ludovica Genovese ha concluso al decimo posto e Nicole Capodicasa al 17esimo. Tra gli uomini bravissimo Giuseppe Franzoni che ha sbaragliato la concorrenza mettendo in mostra una scherma determinata e incisiva. Nella stessa gara da segnalare anche il sesto posto di Luis Macedo e il 27esimo di Adriano Genovese.
Ad Atene (in Grecia) e a Padova sono andate in scena due prove di Coppa del Mondo Assoluta di sciabola dove non ci sono stati particolari squilli dal punto di vista individuale per i portacolori del Frascati Scherma: la migliore è stata Irene Vecchi che ha chiuso al 12esimo posto, mentre Chiara Mormile ha terminato 23esima. Entrambe le atlete hanno contribuito al quarto posto ottenuto dall’Italia nella prova a squadre. Tra gli uomini Riccardo Nuccio ha terminato 51esimo, Lorenzo Ottaviani 138esimo e Leonardo Tocci 166esimo.
Rientrando in Italia si è disputata a Napoli la seconda prova Open dedicata alla spada a cui hanno partecipato due giovani atlete del club tuscolano, vale a dire Giorgia Amati (140esima) e Carlotta Pasqua (161esima). Infine una corposa delegazione del Frascati Scherma è stata protagonista nella quinta prova nazionale Master che si è tenuta a Cremona: nella categoria 4, Maria Franca Col si è dimostrata ancora una volta la più brava di tutte, andando a vincere la manifestazione. Sempre tra le donne, ma nella categoria 0, va segnalato il buon settimo posto di Mirella Mitreanu, poi nella categoria 2 hanno partecipato Simona Parlanti (che ha chiuso 11esima) ed Elisabetta Sirianni (13esima). Tra gli uomini il miglior piazzamento è stato quello di Andrea Orazi, decimo nella categoria 1, mentre nella categoria 2 erano presenti Davide Bruschi, Cristian Mancini e Roberto Furchì che si sono piazzati rispettivamente 16esimo, 17esimo e 18esimo.


Continua a leggere

Senza categoria

ricordato Nicola Calipari, ucciso a Baghdad il 4 marzo del 2005

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print
Ieri mattina, presso la Questura di Roma, è stato ricordato il funzionario della Polizia di Stato Nicola Calipari, deceduto a Baghdad il 4 marzo del 2005. In rappresentanza del Capo della Polizia –Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Pisani, il Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie, Prefetto Vittorio Rizzi, ha deposto una corona di alloro davanti al bassorilievo in bronzo che ritrae l’eroico poliziotto.
Alla cerimonia, officiata dal Cappellano Don Nicola Tagliente, erano presenti anche la moglie del funzionario, dott.ssa Rosa Maria Villecco, il Prefetto di Roma Lamberto Giannini, il Questore di Roma Carmine Belfiore , altre autorità civili e militari, numerosi colleghi che lo hanno conosciuto e con i quali ha lavorato nei 20 anni di carriera nelle città di Genova, Cosenza e Roma.
Nicola Calipari, insignito della medaglia d’oro al valor militare, 19 anni fa guidava una squadra che, nel pieno del conflitto iracheno, subito dopo aver contribuito alla liberazione di Giuliana Sgrena, stava accompagnando la giornalista in aeroporto dove un aereo l’avrebbe riportata in patria. Calipari fu colpito a morte da alcuni colpi di fucile in un checkpoint statunitense, mentre viaggiava sull’auto che trasportava l’ostaggio. I colpi di arma da fuoco lo colpirono perchè con il suo corpo fece da scudo all’ostaggio.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti