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CONTIGLIANO (RI) – Nella serata di ieri 18 settembre, i Carabinieri della Stazione di Contigliano hanno arrestato un uomo del luogo, B.G. 56enne già noto alle forze dell’ordine.
Per lui, l’accusa è di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
L’attività è scaturita in seguito alla richiesta di intervento pervenuta sull’utenza di emergenza 112 nella quale la compagna dell’uomo segnalava un violento litigio da cui era scaturita un’aggressione fisica da parte del convivente. I militari immediatamente intervenuti sul posto i militari rintracciavano l’uomo in strada appena fuori dalla propria abitazione in evidente stato di alterazione psicofisica, che continuava ad inveire verbalmente contro i propri familiari barricati all’interno. Gli accertamenti esperiti nell’immediatezza hanno consentito di appurare che poco prima, all’interno dell’abitazione familiare, era scaturito un litigio tra l’uomo ed il proprio figlio minore, per dissidi su questioni economiche, che era sfociato in una violenta colluttazione ed aggressione fisica.
La degenerazione del litigio aveva indotto la compagna e madre del ragazzo a cercare di frapporsi tra i due al fine di dividerli. Nella circostanza, anche la donna è diventata bersaglio della violenza dell’uomo che l’ha percossa più volte fino a quando madre e figlio non sono riusciti a spingere l’uomo fuori di casa e chiamare i soccorsi. L’arrivo immediato dei carabinieri ha consentito di interrompere l’azione delittuosa, rendendo possibile anche l’intervento di personale sanitario che ha provveduto a trasportare le due vittima dell’aggressione presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Rieti dove hanno potuto ricevere le dovute cure. Fortunatamente per madre e figlio i medici hanno riscontrato solo diverse contusioni su più parti del corpo, ma nulla di più grave. Per l’uomo, comunque, è stato adottato un provvedimento di arresto in flagranza di reato, per cui è stato tradotto dai militari presso la Casa Circondariale di Rieti, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto.
Occorre sottolineare quanto sia stato importante ai fini dell’adozione di una
misura pre-cautelare, che la donna abbia avuto il coraggio di segnalare ai
carabinieri quanto stava accadendo senza ritardo. L’uomo, infatti, non è nuovo a tali condotte: i suoi comportamenti aggressivi e violenti, infatti, erano già stati portati all’attenzione degli uomini della Stazione Carabinieri di Contigliano, tuttavia per ragioni non chiare, in un secondo momento, la donna aveva ritenuto, in un secondo momento, di rimettere la querela già presentata.
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